Viadotti A24 e A25, la vicenda complica. Se l’accusa punta il dito contro l’inerzia della società di manutenzione ordinaria, ora spunta un documento, firmato dal direttore generale di esercizio di Strada dei Parchi, che dice altro: sarebbero state riscontrate criticità, frutto delle conseguenze del sisma 2009.
Nel documento a firma nei Igino Lai, geometra e direttore generale di esercizio di Strada dei Parchi, in riferimento allo stato di salute dei viadotti A24 e A25, si legge: “Riscontrati ammaliamenti diffusi […] La situazione è particolarmente critica nel caso degli impalcati a travi con un processo di ammaliamento che può avere rapida evoluzione, senza dare preventivi segnali nelle superfici a vista”.
Un documento dal quale è scaturita, poi, l’ordinanza con divieto di sorpasso e obbligo di distanziamento di 50 metri ai veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate negli 8 viadotti giudicati a rischio: Cannuccette, Della Noce, Fiume Salto, Fornaca, Piè di Lago, Pietrasecca, Santo Stefano e Valle Orsara.
Come riporta l’articolo del Messaggero, rischiano di finire sotto processo: il patron della Toto, Carlo Toto, Cesare Ramadori, al tempo dei fatti Ad di Strada dei Parchi, il direttore generale Igino Lai e Gianfranco Rapposelli, Ad di Infraengineering, società del gruppo.
Il GUP Guendalina Buccella dovrà ora decidere se avviare un incidente probatorio, richiesto dalla difesa, per verificare lo stato dei piloni e dei viadotti sotto inchiesta: una valutazione che dovrà, però, tenere conto dei lavori fin qui già effettuati su alcuni viadotti. Udienza aggiornata a novembre.