Dieci sanificatori per le scuole di Avezzano, acquistati dal Comune e dalla Fondazione Carispaq

Sono stati consegnati questa mattina, nella sala consiliare del Comune, dieci Sanificatori STR- Solution, brevettati per rispondere all’emergenza sanitaria in corso, a dieci scuole secondarie di primo grado di Avezzano.
Sono stati consegnati questa mattina, presso la sala consiliare del Comune, dieci Sanificatori STR- Solution brevettati per rispondere all’emergenza sanitaria in corso,ad altrettante scuole secondarie di primo grado del territorio di Avezzano. Gli apparecchi sono stati acquistati dall’amministrazione comunale con il contributo della Fondazione Carispaq.
Alla breve cerimonia di consegna hanno partecipato il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri,i consiglieri di amministrazione Giovanni Seritti e Nazzareno Mascitti,il vicesindaco di Avezzano Domenico Di Berardino e l’assessore alle politiche sanitarie e all’emergenza covid Maria Teresa Colizza.
Il progetto è nato per rispondere all’emergenza sanitaria da Covid 19 ancora in atto, per scongiurare una recrudescenza della pandemia in concomitanza con il riavvio del nuovo anno scolastico considerando che la variante delta, responsabile di questa quarta ondata di contagi, è quella che si sta diffondendo maggiormente tra le fasce di popolazione più giovani. Ma si tratta anche di un progetto innovativo che interviene come prevenzione da ogni contagio sia da parte di virus che di batteri o agenti allergeni e di diversa natura, in grado di provocare l’insorgere di malattie o fastidi nell’uomo.
I sanificatori donati oggi, gli STR – Solution, sono l’ultima generazione in fatto di sanificazione di ambienti e superfici interne ed utilizzano una tecnologia brevettata e denominata ST- Radical. Questo nuovo brevetto supera la tradizionale azione di fotocatalisi usando cinque diverse fotocatalisi miscelate tra loro e in grado di emettere trentamila radicali OH al secondo, ottenendo così un’azione di sanificazione molto più efficace e profonda soprattutto contro i virus. Il sistema però interviene in maniera adeguata anche per decomporre bioaereosol e distruggere batteri, allergeni e agenti nocivi presenti sulle superfici degli ambienti chiusi e, soprattutto, è sicura per l’uomo e gli animali.
“È un’altra iniziativa necessaria in questo momento di crisi pandemica contro la quale la Fondazione Carispaq si è attivata subito sostenendo molti progetti di contrasto alla diffusione del coronavirus”, ha dichiarato il Presidente Domenico Taglieri. “Insieme alle altre misure di prevenzione e alla campagna di vaccinazione, questi sanificatori permettono la ripartenza del nuovo anno scolastico con maggiore sicurezza e tranquillità, aiutando a scongiurare il riacutizzarsi della situazione e quindi nuove chiusure delle scuole stesse. Questi strumenti sono a sostegno dell’azione di prevenzione in un momento in cui la campagna di vaccinazione sta orientandosi proprio alla popolazione più giovane che oggi è più colpita da questa quarta ondata. Come Fondazione Carispaq valuteremo l’efficacia di questi apparecchi per estendere l’intervento anche alle altre scuole del nostro territorio. Questo progetto – ha continuato Taglieri – si inserisce nell’ambito delle iniziative che, come fondazione, abbiamo attivato fin dall’inizio della crisi pandemica e che ci hanno visto impegnati su tutta la provincia aquilana”.