Tratturo Magno, i vincitori della prima edizione del concorso letterario nazionale: raccontando la transumanza

Con la proclamazione dei vincitori e la loro premiazione si concluderà il primo “Concorso letterario nazionale Il Tratturo Magno”, che ha accolto elaborati in prosa e versi ispirati alla Transumanza
Con la proclamazione dei vincitori e la loro premiazione si concluderà il primo “Concorso Letterario Nazionale Il Tratturo Magno”, che ha accolto elaborati in prosa e versi di “letteratura verde”: ispirati alle meravigliose vie erbose percorse storicamente dai pastori, dall’Abruzzo alla Puglia, da L’Aquila a Foggia.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a L’Aquila, il 9 ottobre alle ore 17,15, nella Sala Ipogea del Consiglio Regionale, a conclusione del Convegno “Tratturo Magno – Rigenerazione di un territorio”, organizzato dall’Associazione “Il Tratturo Magno 4.0” insieme a F.I.S.E., C.N.A., e Casartigiani. L’associazione, a completamento del convegno, ha promosso ed organizzato il Concorso Letterario, di cui Il Capoluogoè Media Partner.
Due le sezioni per le quali i partecipanti hanno presentato gli elaborati, ispiratisi al tema della Transumanza: la poesia e la prosa. Versi e pagine interamente dedicati alla tradizione millenaria della Transumanza, unica in tutta Europa e proclamata Patrimonio Culturale Immateriale Unesco nel 2019.

Il Concorso – nato sulla scia del gemellaggio con la realtà culturale del Concorso Letterario Il Rovo, giunto già alla sua decima edizione e che ha sede a Cagnano Varano, nel Parco Nazionale del Gargano – vuole testimoniare la memoria storica d’Abruzzo e di tutti gli altri territori attraversati dalle greggi di pecore, condotte da saggi pastori. L’obiettivo del concorso letterario è quello di valorizzare e rigenerare un territorio ricco di storia, di cultura, architettura ed opere d’arte, che va dall’Appennino all’Adriatico. La strada erbosa percorsa dai Pastori che va sotto il nome di Tratturo Magno.
I Finalisti del Concorso Letterario Nazionale Il Tratturo Magno 2021 provengono da varie parti d’Italia, ed i nomi verranno svelati nell’ambito dell’evento, nel quale saranno assegnati, oltre ai premi della rosa dei vincitori, anche delle menzioni speciali da parte della Giuria.
La giuria è composta da: Teresa M. Rauzino, Ottavia Iarocci, Sarah Pelusi, Rita Pelusi, Italo Radoccia, Francesco Paolo Vincitorio.
L’Associazione “Il Tratturo Magno 4.0” si pone l’obiettivo di contribuire alla rigenerazione del territorio, valorizzando l’Abruzzo e la via del Tratturo Magno: dal suo K0 ai piedi della Basilica di Collemaggio, a L’Aquila, fino a San Salvo, passando per la Costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti. Il Tratturo Magno, superato il confine abruzzese, arriva a Foggia, percorrendo ben 244 chilometri.
Da sempre convogliava le enormi greggi che partivano dal Gran Sasso, il Sirente e la Majella, per portarle fino al Tavoliere delle Puglie, dopo aver lambito l’Adriatico – unico caso in cui le pecore e i pastori arrivavano a toccare il mare.
Il tracciato del Tratturo Magno oggi è ancora abbastanza integro ed è caratterizzato da numerose chiese tratturali, soprattutto nell’aquilano. Il Tratturo è oggetto di studio sistematico, perché è espressione dell’economia pastorale e contiene in sé tanti aspetti della cultura che la sottende.
I tratturi vanno quindi tutelati come beni della memoria storica delle nostre genti. Sono un museo a cielo aperto e la poesia, la letteratura, le arti possono contribuire a regalare momenti corali di rinnovate emozioni, piene di conoscenza storica, ricordi o, semplicemente ispirate dalle immagini di un paesaggio naturale. Il pastore, il prato, le sue pecore e il cielo.