Tutti pazzi per il Mammut, in tilt la linea telefonica per le prenotazioni

L’Aquila in fibrillazione per le visite al Mammut: in tantissimi provano a prenotarsi per l’apertura straordinaria del prossimo weekend, ma la linea è intasata.
Tutti vogliono riabbracciare il Mammut. La notizia della riapertura straordinaria del Castello, per poter ammirare uno dei “monumenti” più identitari del territorio aquilano, ha reso felici grandi e piccoli: per questo fin da questa mattina, quando è stato attivato il numero per le prenotazioni, la linea telefonica da contattare continua a risultare occupata.
Numerose le segnalazioni ricevute dalla nostra redazione: come ci hanno detto in tanti, qualcuno è riuscito anche a prendere la linea al numero comunicato dal Segretariato regionale d’Abruzzo come unico modo per prenotare la visita, tuttavia senza avere alcuna risposta. Intanto anche sui social si susseguono post di molti cittadini che provano a prenotare la propria visita senza riuscirci.

Mammut L’Aquila, ricordiamo le modalità previste per prenotare le visite, in programma, sabato 30 e domenica 31 ottobre dalle 10 alle 22 e comunicate, nei giorni scorsi, dal Segretariato Regionale Beni e attività Culturali dell’Abruzzo.
Possibile prenotare da oggi, 25 ottobre, a venerdì 29 ottobre: chiamando il numero 335/7931230 dalle 9 alle 17.
Le visite saranno divise in gruppi di 20 persone ogni 20 minuti, dalle 10 alle 22 in entrambi i giorni. Si accettano prenotazioni per massimo 5 persone. Adulti e over 12 devono essere in possesso di green pass.
Per svolgere agevolmente le procedure anti covid si richiede, a quanti si prenoteranno di arrivare all’ingresso del forte spagnolo almeno 15 minuti prima. Se si arriva in ritardo, si perde il diritto di ingresso e prenotazione.
Un’ulteriore giornata di visite è stata organizzata per sabato 4 dicembre, (il 3 dicembre è la Giornata mondiale delle persone con disabilità), in collaborazione con l’Unione italiana ciechi dell’Aquila che ha realizzato ad hoc per il Mammut un pannello in braille con qr code per l’ascolto audio delle informazioni.
Intanto, con una nota diffusa dal Segretariato Regionale Beni e attività Culturali dell’Abruzzo in tarda serata, si apprende che sono pochi ancora i posti disponibili