Tutti in fila per ammirare il Mammut: questo fine settimana il Forte Spagnolo ha aperto per una due giorni di visite al “noto meridionalis” custode del Castello e “amico” di tante generazioni di aquilani.
Considerata l’importanza dell’evento, il telefono per prenotare la visita è stato letteralmente preso d’assalto nei giorni scorsi, lasciando parecchi a bocca asciutta. I 1400 posti messi a disposizione, purtroppo non hanno colmato le innumerevoli richieste pervenute, da ben oltre i confini del territorio aquilano.
In molti però si sono recati lo stesso al Forte Spagnolo riuscendo ad entrare e visitare il Mammut, dal momento che qualcuno di quelli che era riuscito a prenotare non si è presentato.
Nei giorni scorsi la telefonata per prenotare la visita si è trasformata in una vera e propria missione. La linea continuava a risultare occupata e la polemica non si è fatta attendere: soprattutto sui social. Del resto, era prevedibile che si verificasse una situazione simile di ingorgo: la super star è sempre stata un simbolo identitario della città.
Il Mammut si è presentato alla città dopo un imponente restauro reso possibile grazie alla generosa donazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Mammut L’Aquila, la star del Castello si presenta dopo il restyling