Natalia Battista, un’aquilana a capo della ricerca sull’Autismo UniTE finanziata dagli USA

C’è la docente aquilana Natalia Battista a coordinare il progetto di studio e ricerca dell’Università di Teramo sull’Autismo: progetto che ha ricevuto il finanziamento dell’Autism Research Institute.
Un riconoscimento importante, che permetterà di finanziare il progetto coordinato da Natalia Battista, docente di Biochimica e presidente del Corso di laurea in Biotecnologie dell’Università di Teramo. Il finanziamento arriverà dalla storica organizzazione americana Autism Research Institute (ARI), fondata da Bernard Rimland, considerato padre della ricerca moderna sull’autismo. L’ARI, organizzazione no.profit americana, con sede a San Diego in California, sostiene ogni anno idee nuove e rilevanti nel panorama internazionale finalizzate al progresso scientifico contro la visione tradizionale dell’autismo come malattia incurabile.
«Lo studio finanziato – ha spiegato Natalia Battista – indagherà il cross-talk tra il sistema endocannabinoide e alcuni ceppi di batteri lattici di origine alimentare in diversi modelli murini di autismo. Il progetto è il risultato della collaborazione con Aldo Corsetti, docente di Microbiologia dell’Università di Teramo e con le colleghe Antonella De Jaco dell’Università Sapienza di Roma e Laura Ricceri dell’Istituto Superiore di Sanità».