Ciao Andrea Zambrano: “Era troppo per questo mondo”

Tanti fiori colorati e un campo da rugby per l’ultimo saluto ad Andrea Zambrano, “Zambra”.
Esequie laiche e con tantissimi fiori colorati per Andrea Zambrano, il giovane precipitato dal cavalcavia dell’autostrada, sopra il ponte di San Giuliano.
Andrea, originario dell’Ecuador, ma ormai aquilano d’adozione a tutti gli effetti, era molto amato da amici e conoscenti. E al suo funerale c’erano tutti: familiari, gli amici di sempre, quanti insomma lo hanno amato e che si chiedono ancora adesso, giorni dopo la tragedia, “Perchè?”.
Per molti amici è solo andato in trasferta, “ha passato la palla”, infatti si è scelto di salutarlo al campo da rugby, dove Andrea, rugbista, ha versato sudore e lacrime, mettendoci sempre il cuore.
Aveva tante passioni, non c’era solo lo sport, basta vedere le foto sul profilo Facebook. Tante passioni e un unico grande amore: quello per i suoi due bambini, molto piccoli, rimasti oggi senza papà.
“Mio fratello ha lasciato il suo segno a chiunque abbia incontrato nella sua vita”, ha scritto la sorella sui social. Adesso Andrea riposa nel cimitero di Bagno, dove forse ha trovato una pace tanto cercata.