Procede spedito il recupero delle fontane storiche della città e della periferia.

Lo rende noto il consigliere comunale Giancarlo Della Pelle. In questi ultimi giorni è stata la volta di una delle  fontane storiche del centro, quella che si trova all’incrocio tra via ed arco Santa Croce e via XX settembre.

Una canzone popolare abruzzese recita: “Tutte le fontanelle se so’ seccate”… a L’Aquila, città delle 99 cannelle, le fontanelle non si sono seccate. Sono sempre state presenti. Alcune sono state quasi abbandonate, altre sono state o sono oggetto di restyling.

Prima quella di via Fortebraccio, ora quella di Piazza Chiarino: questo il tour del Capoluogo fra le fontanelle aquilane scomparse e quelle abbandonate da tempo. Piccoli pezzi “simbolo” della città nell’intervista a Cesare Ianni.

Fontanelle aquilane dimenticate: tour tra piccoli pezzi di storia della città

“Come si può notare dalle foto, i nostri operai del Settore Opere Pubbliche hanno proceduto principalmente sulla parte muraria retrostante ripristinando l’intonaco. Successivamente l’attenzione è ricaduta sulla porzione metallica che è stata tinteggiata sino ad avere il risultato visibile a tutti”, si legge nella nota inviata alla redazione dal consigliere Della Pelle.

“Un particolare grazie all’Assessore Vito Colonna con il quale sto condividendo da mesi questo progetto di recupero artistico delle fontane e, ove possibile, anche la razionalizzazione dell’acqua potabile con rubinetti a pressione”.