L’Aquila 1927, Giampaolo verso il Casalbordino

Consueta conferenza pregara per mister Federico Giampaolo alla vigilia del match contro il Casalbordino.

“Le contestazioni fanno parte del gioco del calcio. Noi ce le prendiamo perché siamo dei professionisti: è giusto che chi paga il biglietto dica ciò che pensa, sempre che si rimanga nel rispetto. Domani sarà importante vincere per non perdere terreno rispetto alle altre, ma sono fiducioso: questa settimana abbiamo lavorato bene, soprattutto sugli aspetti che non hanno funzionato finora. Dobbiamo essere più concreti davanti la porta: contro il Giulianova non abbiamo creato situazioni da goal, è stata la prima volta in cui è successo. Abbiamo cercato di migliorare questa situazione, per imparare a costruire e a concretizzare”.

“Ciccorelli? Ha fatto la squadra al 70-80% ed è una squadra competitiva – ha proseguito il tecnico – umanamente ci dispiace, perché lui è stato con noi in questi mesi, ma la società ha deciso di sollevarlo dall’incarico. Domani? Il campo in erba sintetica sarà un vantaggio. Ci dispiace per la mancanza dei tifosi, perché nei momenti difficili ci danno sempre una mano. Incontreremo un Casalbordino che gioca sulla corsa, dobbiamo avere lo stesso furore agonistico che hanno le altre squadre. Acosta e Ranieri? Sono dei grandi professionisti, perché si allenano bene. Sentono la difficoltà del momento, perché non riescono a segnare come vorrebbero, ma la colpa non è la loro, ma di tutta la squadra che deve creare per farli concretizzare”.

Situazione infortuni: Di Ruocco ha fatto il primo allenamento questa mattina, ma è fermo fa quasi un mese e non vuole essere rischiato. Gli altri recuperati per il match di domani.