Verso la nuova presidenza

Ance L’Aquila, quattro candidati in corsa per la presidenza

Ance L'Aquila, dopo il colpo di scena dell'estate, sarà lotta a quattro per la presidenza. Tutti i candidati

Ance L’Aquila, dopo il colpo di scena dell’estate, sarà lotta a quattro per la presidenza. A contendersi il post Cicchetti saranno Maria Serena Pacione, aquilana, titolare della società Servizi Integrati, Francesco Laurini, amministratore dell’impresa Unirest srl, Gianni Frattale, a capo della Edilfrair, già Presidente Ance, e Gianni Cirillo, presidente dell’Ente Scuola edile – Cpt della provincia dell’Aquila e titolare della Ise Impianti.

Le elezioni per la presidenza dell’Ance L’Aquila sono previste per il prossimo 18 dicembre. Il termine ultimo per la presentazione delle candidature scadeva il 21 novembre, relativamente, però, alle candidature corredate dal 20% delle firme dei costruttori in regola coi pagamenti delle spettanze. Mai come questa volta la corsa alla presidenza dell’Associazione Nazionale Costruttori aquilana è stata travagliata, con la richiesta da parte dei probiviri nazionali di controlli ulteriori sugli aspiranti presidenti. Non saranno più, quindi, gli imprenditori Marino Serpetti ed Eliseo Iannini a concorrere per la carica di Presidente Ance L’Aquila, il numero della rosa dei candidati, questa volta è raddoppiato, dopo mesi di attesa e stallo.

Ance L’Aquila, la data dell’elezione del nuovo presidente

In corsa c’è Maria Serena Pacione, l’unica donna candidata. L’imprenditrice aquilana, titolare della società Servizi Integrati, sarebbe la prima donna presidente dell’Ance L’Aquila, quindi la sua sarebbe un’elezione storica per l’intero territorio. Il restauro è l’attività principale della sua impresa. La sua candidatura nelle intenzioni pre voto, si propone di “cambiare lo stato attuale dell’organizzazione e le dinamiche interne dell’associazione Costruttori. Voglio portare qualcosa di nuovo”.

Candidato anche Francesco Laurini, amministratore dell’impresa Unirest srl. Laurini, di origini marsicane, potrebbe raccogliere tutte le anime che, da tempo, contestano il “sistema” nell’ambito associazionistico e nel settore edile in generale. Già nelle passate elezioni Ance (2018), Laurini aveva sfidato il Presidente uscente Adolfo Cicchetti, proponendosi proprio come alternativa per proporre una sintesi tra territori.

Gianni Frattale, il simbolo della presidenza Ance nei difficili anni del Post sisma e di una ricostruzione tutta ancora da affrontare. Frattale è presidente Edilfrair ed è stato presidente Ance per due mandati, fino al 2017.

Nella corsa a quattro c’è anche Giovanni Cirillo, 52enne sulmonese, titolare della Ise Impianti e presidente dell’Ese Cpt dell’Aquila.

Una competizione sicuramente combattuta e che non vedrà un unico candidato condiviso, come invece auspicava Cicchetti.

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