Elezioni Provincia, al voto: meccanismi e procedure

L’AQUILA – Sabato 18 dicembre si vota per le elezioni in Provincia. Come funziona il voto di secondo livello e le liste in campo.
Si vota sabato 18 dicembre per le elezioni per la Provincia dell’Aquila, che vedono confrontarsi per la carica di presidente Angelo Caruso e Vincenzo Giovagnorio.
Si vota, esclusivamente presso la sede della Provincia, in via Monte Cagno a L’Aquila, dalle ore 8 alle 20. Presumibilmente lo spoglio inizierà a chiusura seggio. È previsto un unico seggio, quello del capoluogo abruzzese, dove gli amministratori dovranno recarsi per esprimere il proprio voto. Due sono le schede, una per scegliere il presidente e una per la lista. Anche per la scheda della lista si potrà esprimere un solo voto. Per gli amministratori che vorranno votare, anche se in quarantena Covid 19 o in isolamento fiduciario, è stato predisposto un “seggio volante”. Per votare al “seggio volante”, però occorre fare domanda, i cui termini sono scaduti alle 13 di ieri. Si tratta di elezioni di secondo livelli (votano gli amministratori comunali), con voto ponderato in base al numero di abitanti del Comune rappresentato.
Elezioni Provincia, come funziona il voto ponderato.
Ogni elettore, dal sindaco ai consiglieri comunali, esprime il voto sulla base si un indice di ponderazione in rapporto alla fascia demografica del Comune di appartenenza, così ripartite: comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti, superiore a 3.000 e fino a 5.000, superiore a 5.000 e fino a 10.000, superiore a 30.000 e fino a 100.000 abitanti, superiore a 100.000 e fino a 250.000 abitanti, superiore a 250.000 e fino a 500.000 abitanti, superiore a 500.000 e fino a 1.000.000 di abitanti, superiore a 1.000.000 di abitanti. Per ciascuna fascia si calcola il valore percentuale del rapporto fra la popolazione della fascia e la popolazione dell’intera provincia.
A sostegno di Angelo Caruso, due liste.
Per Provincia Insieme: Antonio Tarulli (consigliere di Campo di Giove), Cinzia Martorelli (consigliere di Scurcola Marsicana), Daniela De Dominicis (consigliere di Capestrano), Daniele Almonti (consigliere di Castelvecchio Calvisio), Ernesto Fracassi (consigliere comunale di Avezzano), Federica Di Bartolomeo (consigliere di Rocca Pia), Maurizio Proietti (consigliere di Sulmona), Quirino D’Orazio (sindaco di San Benedetto dei Marsi),
La lista Per la provincia dell’Aquila, invece, vede candidati: gli uscenti Berardino Morelli (consigliere comunale dell’Aquila), Gianluca Alfonsi (consigliere di Gioia dei Marsi), Vincenzo Calvisi (consigliere comunale di Fossa); quindi Alessandro Loreto Marcangeli (consigliere di Carsoli), Emiliana Salvati (consigliere di Capistrello), Gabriella Sette (consigliere di Pizzoli), Laura Cerroni (consigliere di Castelvecchio Calvisio), Michela Tatarelli (consigliere di Ovindoli), Nunzio Tarantelli (consigliere di Pratola Peligna), Settimio Dino Iacutone (consigliere di Celano).
Per Vincenzo Giovagnorio, la lista Provincia in Europa: Fabio Camilli, sindaco di Acciano; Valter Chiappini, sindaco di Lucoli; Claudio Gallese, consigliere di Luco dei Marsi; Ida Ippoliti, consigliere di Trasacco; Antonella La Gatta, consigliere di Sulmona; Lorenzo Lorenzin, Sindaco di Cappadocia; Monica Palermini, Presidente del Consiglio di Canistro; Francesco Perrotta, consigliere di Sulmona; Carmine Silvagni, consigliere di Avezzano; Luisa Cornacchia, consigliere di Lecce nei Marsi.