Sanitari non vaccinati in Abruzzo, i Nas sanzionano 6 persone

Task force di controlli dei Nas in Abruzzo. Sei operatori sanitari, tra medici, farmacisti e infermieri, sono stati sanzionati perché al lavoro pur non essendo vaccinati. Sospesa una parafarmacia
Sei operatori sanitari, tra medici, farmacisti e infermieri, sono stati sanzionati amministrativamente in quanto inadempienti all’obbligo vaccinale e privi del certificato di esenzione alla vaccinazione anti SARS-Cov-2, o comunque muniti di certificato non conforme all’attuale normativa.
È il bilancio dei controlli eseguiti dai Carabinieri del Nas di Pescara in strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private, ambulatori, farmacie e parafarmacie I militari per la tutela della salute in Abruzzo hanno eseguito oltre 70 fra controlli e verifiche in merito
all’obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario, alla conformità formale delle certificazioni di esenzione e sull’abusivismo sanitario.
A Pescara tre persone sono state segnalate alla Procura della Repubblica, poiché ritenute autori del reato di esercizio abusivo della professione di farmacista: in una parafarmacia cittadina i Nas hanno documentato che la vendita dei farmaci SOP e OTC avveniva da parte di operatori privi del titolo abilitante all’esercizio della professione di farmacista. L’intera unità immobiliare è stata sottoposta a sequestro preventivo.
In totale sono state contestate sanzioni amministrative per oltre duemila euro.