L’Aquila verso il 2022, Biondi: “La città avrà la sua stagione d’oro”
Fine anno, tempi di bilanci per L’Aquila. La sintesi del 2021 e un nuovo anno tutto da vivere: un momento importante sotto il profilo della ripartenza post Covid. Progetti, sviluppo e risorse nell’intervista al Sindaco Pierluigi Biondi.
Fine anno, tempi di bilanci per L’Aquila. “Sto bene fortunatamente, è l’effetto del vaccino”, ci spiega il sindaco Pierluigi Biondi – ancora in quarantena – in collegamento per un’intervista ‘a distanza’. La sintesi del 2021 e un nuovo anno tutto da vivere: un anno importante sotto il profilo della ripartenza post pandemica, che porterà numerosi progetti per lo sviluppo del capoluogo.
Il sindaco Biondi ha parlato ai nostri microfoni, spaziando dall’Aperitivo della Vigilia, alle iniziative di formazione e sviluppo che vedranno L’Aquila protagonista, grazie alle risorse previste da PNRR e Fondo Complementare, del processo di ricostruzione e delle prossime elezioni amministrative, previste in primavera.
Aperitivo della Vigilia
“Quando si amministra ci vogliono consapevolezza ed equilibrio. Nel caso specifico dell’Aperitivo della Vigilia, noi dovevamo tener conto dell’esigenza di esercenti e commercianti di poter fare il proprio lavoro. Ricordo, inoltre, che siamo in zona bianca e che non spetta al sindaco imporre coprifuochi per la cittadinanza. Sono decisioni che possono prendere solo le autorità governative. Così, si è arrivati a un punto di equilibrio: cioè far svolgere l’Aperitivo, permettendo ai cittadini di poterlo vivere serenamente. Per cui, d’accordo con la Asl, con il tavolo tecnico coordinato dal Prefetto e con le Associazioni di categoria,abbiamo deciso di permettere lo svolgimento dell’Aperitivo, evitando che si arrivi a degenerazioni attraverso qualche limitazione. C’è chi dice che bisognava blindare tutto e chi dice che avremmo dovuto lasciare tutto aperto: noi abbiamo scelto l’equilibrio, per non danneggiare nessuno. Confidando che si possa vivere un momento senza eccessi“.
Limitazioni che sono state stabilite nell’ordinanza firmata dal sindaco due giorni fa, che riproponiamo a questo link.
Covid19 e risalita dei contagi: il punto su L’Aquila
“Abbiamo introdotto l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto nelle principali vie e zone del centro storico, durante queste festività e credo, inoltre, che anche il Governo assumerà provvedimenti in tal senso. Oggi, fortunatamente, sono ben visibili gli effetti della campagna di vaccinazione, lo vediamo nei dati ospedalieri, ma ciò non vuol dire che il Covid19 vada sottovalutato. Sicuramente dobbiamo imparare a conviverci, ma è importante affrontarlo da ‘immunizzati’. L’Aquila è pronta a fare il suo dovere: abbiamo costantemente confronti con l’azienda sanitaria locale, ci siamo messi in regola relativamente ai trasporti e alle scuole. Aggiungo che la campagna vaccinale continua, non si fermerà neanche durante le feste. Ricordiamo, poi, che abbiamo organizzato la campagna di vaccinazione a domicilio, per raggiungere anche la popolazione delle aree cosiddette marginali. Ovvio che molto dipende e dipenderà dai comportamenti individuali, non possiamo militarizzare la città“.
PNRR – Fondo Complementare
“L’Aquila ha un’opportunità moltiplicata per 4. Non solo partecipa come tutti gli enti territoriali ai bandi nazionali del PNRR, ma ha anche delle opportunità specifiche: in primis il Fondo Complementare, poi i fondi Restart – tra residui e nuova programmazione (150 milioni di euro per il Cratere 2009) – e ancora la grande partita dei Fondi della Programmazione europea 21-27. Risorse che, unite ai Fondi di Sviluppo e Coesione, saranno importantissime per il territorio. Si apre una stagione irripetibile per le nostre aree e noi abbiamo scelto di arrivare a questa fase con una programmazione e una progettazione strategica ben precise. Vorrei precisare, però, che questi risultati arriveranno perché c’erano già idee sul tavolo: nessuno ci sta regalando nulla. Non c’è un Bancomat dove prelevare. Avevamo programmi solidi e ora, grazie a queste risorse, L’Aquila vivrà una stagione d’oro. Sperò di vederne gli effetti il prima possibile, ma sono sicuro che tra dieci anni i giovani di oggi potranno guardare al futuro con maggiore ottimismo”.
Provincia, Ance e ricostruzione
“Sul capitolo Ance mi sono complimentato con il nuovo Presidente, Gianni Frattale. Con l’associazione c’è una collaborazione attiva, che ha portato, ad esempio, all’accelerazione sulla liquidazione dei Sal. Sono sicuro che dall’Ance arriverà la giusta sinergia e quel valore aggiunto prezioso per il progresso della nostra città e del nostro territorio. La sfida in provincia era molto più politica. Il centrodestra ha vinto contro un ‘civismo’ interessato, che il Pd ha utilizzato come Cavallo di Troia. Caruso è stato confermato presidente perché è stato premiato il buon lavoro fatto e il dialogo instaurato in questi anni. Ora ci saranno opere importanti, soprattutto sull’edilizia scolastica su cui il delegato Vincenzo Calvisi sta già svolgendo un ottimo lavoro. Non aver cambiato cavallo in corsa consentirà di riprendere il lavoro esattamente da dove lo avevamo lasciato. Queste elezioni, infine, hanno ribadito che gli amministratori locali non sono più impelagati in sterili lotte campanilistiche“.
Elezioni comunali L’Aquila 2022: continuità amministrativa
“Abbiamo impresso all’amministrazione comunale un cambiamento epocale e abbiamo portato a casa strumenti di programmazione fondamentale, ne cito due su tutti: il Piano del Commercio e il PUMS, che contengono i programmi della città del futuro. Sono tantissimi i progetti che potrei citare su tutto ciò che è in divenire, così come quelli già portati a termine. Abbiamo una Casa delle Tecnologie Emergenti, abbiamo ottenuto Fondi europei come non era mai successo finora, abbiamo ammodernato il parco mezzi di Ama, abbiamo dato contributi per l’acquisto di auto e bici elettriche. Ancora, sta per entrare nel vivo il progetto del collegamento tra Terminal e Viale Rendina…Sono molto orgoglioso di quanto realizzato da uomini e donne di questa Giunta”.
L’augurio per il nuovo anno
“Spero che ogni aquilano possa vivere serenamente queste feste, con la propria famiglia. L’augurio è che ci siano sempre meno persone sole e persone povere. Dal canto nostro noi ci impegneremo a creare la città delle opportunità, per ricreare uno spirito dinamico e ottimista – che in passato ha caratterizzato il nostro territorio – facendo in modo che la fasce deboli si assottiglino e che il benessere possa essere sempre più diffuso”.