Il ristorante Le Fiaccole chiude per due mesi: “Lo Stato ci ha abbandonato”

“Lockdown volontario fino a marzo”. In un messaggio social il ristorante Le Fiaccole, di Fossa, annuncia uno stop ‘obbligato’. Una chiusura momentanea, perché in questo momento solo chiudere può salvare l’attività.
Il ristorante Le Fiaccole sceglie, quindi, la resa, anche se momentanea. L’attività è una rinomata location di banchetti e cerimonie, molto conosciuta e apprezzata sul territorio aquilano.

“Siamo soli”, ha sottolineato la titolare Ambra Berardini, puntando il dito contro uno Stato che, oggi, sembra sempre più lontano. Lontano da una categoria, quale quella dei ristoratori, che il Covid e le misure assunte per frenare il contagio hanno messo in ginocchio, fin dall’immediato scoppio dell’emergenza.
Costretti a chiudere le serrande per mesi e mesi, con l’unica consolazione di qualche ristoro, per i ristoratori sono arrivate nuove spese necessarie a poter riaprire in sicurezza, adeguandosi alla normativa nel frattempo cambiata. Quindi le riaperture a intermittenza, con il giro di tamponi e nuove sanificazioni allo spuntare di positività. Per Le Fiaccole e i ristoranti da cerimonia, in particolare, neanche l’estate 2021 è stata quella segnata da una vera ripartenza: a causa di cerimonie a lungo vincolate da numeri ristretti di presenti, tavoli distanziati e tutta una serie di ulteriori disposizioni da seguire. Pena multe salate e denunce. E ora?
Il calvario sembra ben lontano dal concludersi. Basti pensare ai rincari di materie prime e dei costi dell’energia, che appaiono destinati ad essere – in molti casi – l’ennesima batosta per il settore. Bollette di migliaia di euro non aiutano chi, con dedizione, passione e spirito di sacrificio sta cercando di rimettersi in piedi dopo due anni di difficoltà.
“Mi auguro di riaprire al più presto – conclude Ambra – per far star bene anche i miei collaboratori. La decisione è stata sofferta, ma abbiamo deciso di chiudere e riaprire il 20 marzo prossimo. Intanto restiamo a disposizione di chiunque voglia fare prenotazioni per banchetti o anche solo chiedere informazioni. Sarà sempre disponibile e spero di potervi riabbracciare presto”.