Il soccorso alpino ricorda i caduti dell’elicoccorso e le vittime del Velino

La cerimonia a Lucoli del Soccorso Alpino per ricordare i caduti nella tragedia dell’elisoccorso e i ragazzi scomparsi sul Velino.
Una cerimonia stamattina a Lucoli (Aq) e a Teramo, dove hanno inaugurato un parco dedicato alla memoria di Davide De Carolis, a cui hanno partecipato il presidente e il vicepresidente nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, Maurizio Dellantonio e Mauro Guiducci, e il presidente abruzzese Daniele Perilli. E nel pomeriggio una fiaccolata a Campo Felice, il luogo dove cinque anni fa precipitò l’elicottero del 118.

“A 5 anni da quel terribile giorno – spiega Dellantonio -, un pensiero dedicato a Valter, medico del 118 e del Soccorso Alpino, a Davide, tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino, a Gianmmarco, pilota, a Mario, tecnico aeronautico e volontario del Soccorso Apino, a Giuseppe, infermiere del 118, e ad Ettore, la persona soccorsa. Siamo sempre vicini alle loro famiglie e lavoriamo ogni giorno in tutte le montagne italiane, affinché simili tragedie non si ripetano”.

Si aggiunge a questo dolore, il primo anniversario della tragedia sul Velino, la valanga di Valle Maielama, che costò la vita a quattro giovani di Avezzano: Gianmarco Degni, Gian Mauro Frabotta, Tonino Durante e Valeria Mella.

“Noi del Soccorso Alpino e Speleologico – continua Perilli – siamo e saremo sempre vicini alle famiglie dei soccorritori rimasti uccisi nello schianto dell’elicottero a Campo Felice e a quelli dei quattro ragazzi uccisi dalla valanga sul Velino”.

