Batti il tuo tempo! Che fine hanno fatto lo sciopero e le manifestazioni studentesche? I cortei e le occupazioni?

La voglia di cambiare il mondo, di reagire alle ingiustizie o di far conoscere il pensiero delle nuove generazioni?
I ragazzi di oggi sembrano sopiti.
Le loro menti messe in stand by.
Sono lo specchio dei tempi?
Forse noi genitori abbiamo mostrato loro la nostra parte più accondiscendente in questi ultimi due anni ed in effetti, con la motivazione della Pandemia, abbiamo acconsentito che ci venissero vietate le azioni più normali, le libertà più essenziali.
Così stanno facendo i nostri giovani.

La prova? Gli esami di maturità.

Un paio di mesi fa sono state eliminate le prove scritte, per i disagi della nuova ondata Covid, da una settimana in pieno contagio Omicron le vogliono reinserire, ma la cosa peggiore è il silenzio assordante dei ragazzi.

Maturità, tornano gli scritti: a scuola tra favorevoli e contrari

Domani è stata indetta una manifestazione a Roma: ma non uno sciopero, non una manifestazione locale.
Forza ragazzi, gridate al mondo il vostro ‘No’!
Dopo due anni di lockdown e di Dad, di vita stravolta da una pandemia inimmaginabile, di crisi economica e di isolamento psicologico, il risultato è uno stato di assopimento, di piatta accettazione dell’inesorabile.
Sono una mamma indignata di un diciottenne che scalpita per vivere, per amare, per andare in discoteca, per viaggiare e scoprire il mondo, ma intanto vive le amicizie sui social e trascorre i pomeriggi con gli ‘amici’ virtuali della Ps.
Alla mia età ci si ricorda degli scioperi feroci fatti alle superiori, per le battaglie più stravaganti, perché dall’altra parte del mondo si privava qualcuno della libertà.
L’America starnutiva: sciopero.
La Russia tossiva: sciopero.
I metalmeccanici dimostravano: sciopero di solidarietà.
Chi non ricorda l’occupazione della Pantera all’Universita negli anni ’90?
Che fine ha fatto quella energia vitale?

Scioperate ragazzi! Non state inermi davanti a chi non rispetta il vostro disagio.

Due anni di scuola a singhiozzo: tra Dad, Did, vaccini e contagi, assenze e supplenze, non possono non aver lasciato un segno profondo nelle vite di questi ragazzi, nei programmi, nelle esercitazioni scritte e nelle capacità orali di esposizione e sintesi.
Se gli esami sono stati semplificati due anni fa, dopo solo due mesi di Dad, a maggior ragione dopo due anni di tormentati anni scolastici, questi esami dì maturità devono essere agevolati.