Addio a Giulio Petronio, simbolo dei pastori abruzzesi e custode del pecorino canestrato di Castel del Monte

Lutto per la scomparsa di Giulio Petronio, il “papà” e il custode del prezioso pecorino canestrato di Castel del Monte.
L’attività di Giulio Petronio è presente e molto conosciuta da 35 anni; la sua azienda conta la presenza di circa 2200 ovini, che si nutrono delle circa 300 varietà di erbe che crescono sui pascoli del Gran Sasso e nel tempo è diventata una realtà multifunzionale.
Percorrendo la strada che da Calascio porta a Castel del Monte, sulla destra si incontra un capannone bianco con il tetto rosso. E’ proprio qui che si trova l’Azienda Zootecnica Gran Sasso dove le pecore di Giulio Petronio sono libere di pascolare e di nutrirsi delle trecento essenze foraggere presenti sulle nostre montagne.
Il suo formaggio, il canestrato, racconta la storia rurale del nostro territorio; è considerato il prodotto caseario per eccellenza che ricorda la transumanza. Un formaggio a latte crudo che si vende fresco, formato dentro canestri (da cui il nome) un tempo in vimini e oggi in plastica.
Giulio Petronio era il custode di questa tradizione; alla storica attività di allevamento ovino, praticata secondo metodi tradizionali, si sono affiancati nel tempo molteplici settori, che hanno consentito di sviluppare ed ampliare una realtà agricola moderna, sempre fedele al territorio.
“Il segreto del canestrato è il pascolo – spiegava Petronio (fonte www.gamberorosso.it) – non è mica merito nostro. Per farlo parti dal latte e metti il caglio. Che detto così pare facile, e invece non è mica detto. Qui ci sono le varietà di erbe – circa 300 essenze foraggere – e i fiori che fino a che fa caldo sono freschi, e le pecore si scelgono da sole di quel che preferiscono mangiare”. Poi con l’inverno ci sono i fiori che lui essiccava, a integrare l’alimentazione dei greggi.
Una perdita importante che sta destando molta commozione; tanti sono i messaggi di cordoglio sui social. “Che triste notizia ! Quando un amico ci lascia il dolore è pari alla perdita di un familiare L’Abruzzo perde un grande allevatore! Ciao caro Giulio mi mancherai”, ha scritto su Facebook lo chef aquilano William Zonfa.
Acccorato e commosso il ricordo del sindaco di Castel del Monte, Matteo Pastorelli
E’ infatti venuto a mancare Giulio Petronio, ovvero colui che ha dedicato la sua vita lavorativa a proseguire, migliorare e diffondere un mestiere duro ma ricco di tradizione, diventando un personaggio conosciuto e rispettato, ben aldilà dei confini regionali” scrive su Facebook il primo cittadino.
Alla famiglia le condoglianze dalla redazione del Capoluogo.