Calcio, Barberio: “Io continuo a crederci”

Interviste post L’Aquila-Torrese, il presidente Barberio: “Temevo tantissimo questa partita, l’importante è stato sbloccarsi”. Cristofari: “Risultato pesante e, secondo me, troppo largo”.

Nel post L’Aquila-Torrese, terminata 5-1, arrivano le parole dei protagonisti. Ai microfoni della stampa, il presidente rossoblù Massimiliano Barberio. Come annunciato nella conferenza pregara, per l’intera settimana mister Lo Re e i componenti di squadra e staff non parleranno, per mantenere l’attenzione alta in vista della finale di Coppa Italia e dei prossimi match.
“Io temevo tantissimo questa partita, come tutti gli altri, perché qualcuno poteva essere già con la testa a mercoledì. L’avversario era di livello. Abbiamo un po’ di sfortuna nel prendere eurogol ad inizio partita. L’importante, però, è stato sbloccarsi. Il gruppo c’è, quello che è successo in settimana e che Lo Re ha sottolineato in conferenza è sostenuto da tutta la società. Non vogliamo prime donne: chi si sente parte del progetto rimane. Io continuo a crederci: non so se le squadre che hanno fatto così bene il girone di andata faranno lo stesso nel girone di ritorno. Continuiamo sempre a sostenere questa squadra e questa società. Abbiamo anche altre strade da percorrere per raggiungere il nostro obiettivo”.
Prosegue il tecnico della Torrese Remigio Cristofari. “Il risultato è pesante e, secondo me, troppo largo. L’episodio del 3-1 ci ha tagliato le gambe, senza contare che i cambi dell’Aquila fanno la differenza. Mi dispiace per il passivo, non c’era tutta questa differenza di goal. L’Aquila ha meritato di vincere, veniva con molta rabbia, ma sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi, che sono molto giovani”.