Giornalismo, informazione e futuro: intervista a Giuseppe Sanzotta, editorialista del Capoluogo

20 febbraio 2022 | 09:10
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Giornalismo, informazione e futuro: intervista a Giuseppe Sanzotta, editorialista del Capoluogo

David Filieri intervista Giuseppe Sanzotta, già direttore de Il Tempo e da qualche tempo prezioso editorialista de Il Capoluogo. Una chiacchierata su editoria, futuro del giornalismo, passando per l’amore per la carta stampata e per l’informazione h24

David Filieri intervista Giuseppe Sanzotta, già direttore de Il Tempo e da qualche tempo prezioso editorialista de Il Capoluogo.

Un “momento in famiglia”, lo definisce Filieri, direttore del Capoluogo, anche per mostrare il volto – e non solo la firma – del giornalista parlamentare che è entrato a far parte della squadra del giornale.
sanzotta filieri

Una vita sul lavoro, pochi extra e tanto impegno per Sanzotta, che ha abbracciato la professione quando era ancora un ragazzo: “Avrei voluto fare il calciatore, ma non avevo grandi chance. Perciò ho iniziato a seguire il calcio come giornalista, con Il Messaggero di Roma. La vita poi mi ha portato a parlare di altro: sono giornalista parlamentare da una vita”.

Inviato di guerra in diversi scenari – Yemen, Jugoslavia, Iraq per testate nazionali – approda a Il Tempo e, dopo diversi incarichi, ne diventa direttore per la prima volta nel 2000.

Non ho mai lavorato in vita mia” ammette, con un sorriso, Sanzotta. “Quello del giornalista è un mestiere che se fai perché ti piace, è bellissimo. Altrimenti, è pesante. A me è sempre piaciuto svegliarmi la mattina e prendermi un minuto per realizzare dove fossi, visto che spesso capitava che non rientrassi a casa, dopo giornate intere di lavoro o come inviato”.

Giuseppe “Pino” Sanzotta approda al Capoluogo come editorialista sul finire del 2021. Suoi i contributi e gli editoriali sui temi nazionali caldi: dal Quirinale alle “camere con vista“, azzeccato titolo della rubrica da lui curata sul Capoluogo.

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“Qui c’è un lavoro di squadra, si lavora bene. Mi fa piacere lavorare in questa squadra anche se continuo ad avere altri impegni professionali. Io ho visto e seguito il Capoluogo e per me è stato bello entrare in un gruppo che definisco vitale. È questo il settore del futuro. Sono innamorato della carta stampata ma questo è il settore del futuro”.

Una chiacchierata su editoria, futuro del giornalismo, passando per l’amore per la carta stampata e per l’informazione h24. L’intervista di David Filieri a Giuseppe Sanzotta

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