Visita Papa Francesco, corsa contro il tempo per iniziare i lavori al Duomo

La visita di Papa Francesco per l’apertura della Porta Santa, seppur ancora non certissima, sta impegnando sia le istituzioni civili che cclesiastiche. Il Papa dovrebbe venire a L’Aquila il 28 agosto per partecipare alla consueta apertura della Porta Santa durante le celebrazioni per la Perdonanza Celestiniana.

I lavori da portare a compimento per quella data o comunque da iniziare, riguardano principalmente l’area di accesso alla Porta Santa e la cattedrale del Duomo, ancora alle prese con la ricostruzione post sisma. Per quell’occasione, il cantiere potrebbe già essere in fase di gara d’appalto. Ipotesi che, come riporta Il Centro, è stata confermata anche dal direttore dei lavori, Augusto Ciciotti, del Segretariato regionale beni culturali.

Per il Duomo c’è già un progetto esecutivo per la riparazione, il consolidamento, il miglioramento sismico e il restauro, commissionato dalla Curia per un importo di circa 35 milioni di euro, precedente al 2015 quando la competenza è passata definitivamente al ministero. Il progetto è stato approvato dalla Soprintendenza.

Per quanto riguarda le tappe della visita del Pontefice in città, è il Centro a fare le prime ipotesi. Il Papa, se dovesse arrivare in mattinata, reciterà l’Angelus in diretta mondiale e successivamente incontrare le autorità civili all’Emiciclo per proseguire poi per la basilica di Collemaggio.

Se sarà una visita lunga pontefice potrebbe fare una sosta nella basilica di San Bernardino già tappa di San Giovanni Paolo II il 30 agosto 1980.Durante la visita dovrebbe esserci anche l’incontro con i parenti delle vittime nella chiesa del Suffragio. La visita del Papa quindi potrebbe seguire lo stesso schema della visita del presidente Mattarella nel 2018 quando venne riaperta la chiesa delle Anime Sante dopo i lavori di ricostruzione post sisma.