Il MAXXI L’Aquila nella top ten dei migliori musei inaugurati nel 2021: splendidi e ricchi di soddisfazioni i primi nove mesi del MAXXI.
La notizia è stata data questa mattina nel corso dell’incontro dal tema “MAXXI L’Aquila, porte e menti aperte al futuro”: per un bilancio dei primi nove mesi di attività della sede aquilana del Museo nazionale delle arti del XXI secolo e la presentazione di mostre, collaborazioni e progetti per il 2022.
Presenti all’incontro, il segretario generale della Fondazione MAXXI, Pietro Barrera, e il direttore del MAXXI L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi e l’assessore al Turismo Fabrizia Aquilio.
Sono stati 21mila i visitatori che si sono immersi nell’arte contemporanea del MAXXI dall’apertura del 28 maggio 2021, superando ogni aspettativa e imponendosi tra i 10 migliori musei inaugurati in Italia e nel mondo nel 2021. Attività espositive, Festival, Metaverso, attività con il territorio e per le famiglie, insieme a formazione e alternanza scuola lavoro hanno fatto il successo del MAXXI.
Il 2022, quindi, si preannuncia altrettanto entusiasmante, con un programma ricco e qualificato. Tra le tante attività previste, l’inaugurazione di due nuove mostre, “In itinere” e “Di roccia, fuochi e avventure sotterranee”, previste per l’11marzo, la seconda edizione del Festival Performative a settembre e il nuovo programma NXT per gli eventi estivi in piazza Santa Maria Paganica.
“Coltivare la cultura – ha sottolineato l’assessore Aquilio – non solo come memoria ma anche come innovazione, questo abbiamo fatto qui, con L’Aquila che può diventare fucina del suo stesso futuro in ambito culturale”.
Il segretario generale Pietro Barrera ha poi ricordato il particolare momento che si vive in Russia, “la cui generosità ha permesso la ricostruzione di parto importanti dell’Aquila, come Palazzo Ardinghelli. Abbiamo sempre considerato l’arte come strumento di pace, un ponte di dialogo quando tutti gli altri sono crollati”. Nel merito dell’incontro, però, oggi “si festeggia un miracolo“, quello rappresentato dal MAXXI L’Aquila in un momento in cui i musei italiani fanno segnare in -36% . Tra le altre percentuali indicative, un 23% di visitatori del museo aquilano provenienti da fuori regione: “Significa che abbiamo trovato una comunità innamorata dei propri gioielli“. Naturalmente il rovescio della medaglia viene rappresentato da quel flusso turistico comunque considerato “elemento fondativo”. Il segretario generale ha poi ringraziato le istituzioni di tutti i livello per il supporto, “quando la certezza dei 2 milioni di fondi pubblici previsti non erano più sicuri”. Ad ogni modo, l’obiettivo è quello di trovare un equilibrio tra pubblico e privato, in modo da “superare la logica del ristoro permanente”. Un percorso virtuoso, quello avviato a L’Aquila, che il MAXXI sta per estendere anche in un altro centro gravemente colpito dal terremoto: Amatrice.
MAXXI L’Aquila, il programma per il 2022.
Vinta la sfida dell’inaugurazione in piena pandemia, il MAXXI L’Aquila si appresta a vivere un 2022 ricco di eventi e attività di caratura internazionale.
