Un grazie speciale, all’indirizzo del reparto di Medicina Covid del G8 dell’Aquila. “Non hanno mai lasciato sola nostra madre, grazie al personale per tutto quello che fa”.
Il cuore pulsante di una sanità che non si è mai fermata è arrivato ad abbracciare la signora Ivana Passanello. Per 10 giorni Ivana è stata ricoverata in seguito ad un blocco renale causato dall’infezione da Covid19. Soffrendo di altre serie patologie, Ivana ha difficoltà nel riuscire a muoversi da sola. Da qui la preoccupazione comprensibile della sua famiglia: in tempi di Covid si è costretti a stare soli in ospedale, senza nessuno accanto. Eppure Ivana sola non lo è mai stata. “Abbiamo subito capito – ci riferiscono i familiari – che ci stavamo preoccupando inutilmente. Già il giorno successivo rispetto al ricovero nostra madre stava molto meglio e ci ha anche rassicurati sull’amore che medici e infermieri mettevano, in ogni momento, nel loro lavoro. Un amore che trasmettevano ai pazienti. Ciò ha fatto sì che, nonostante si trovasse in un reparto particolare, a causa delle disposizioni da seguire, lei non si sia mai sentita abbandonata o sola, fino a ieri, quando finalmente è tornata a casa: negativa, ovviamente, e in perfetta forma!”.
Una storia a lieto fine per Ivana Passanello, che ha riabbracciato la sua famiglia, con l’incubo Covid lasciato alle spalle. Ed ecco che proprio la sua famiglia non ha perso tempo per ringraziare quanti si sono presi cura di Ivana. “Desideriamo ringraziare tutto il personale del Reparto Medicina Covid del G8 dell’Aquila, dai medici agli infermieri, dagli inservienti ad autisti e operatori delle ambulanze. Avete accudito nostra madre con amore e allegria: grazie a tutti voi per non averla mai lasciata sola! Fate un lavoro prezioso, non smetteremo mai di dirvi ‘Grazie’ “.