Meteora attraversa l’Italia: avvistata anche nell’aquilano

Meteora luminosissima ha attraversato i cieli dell’Italia: avvistata anche nell’aquilano. Foto e commenti sui social.
Meteora luminosissima ha attraversato i cieli dell’Italia: avvistata anche nell’aquilano.
METEORA COLORA IL CIELO – Poco prima delle 20 di ieri, sabato 5 marzo, una palla di fuoco ha attraversato i cieli della provincia dell’Aquila. Diverse le segnalazioni arrivate anche alla nostra redazione, ma sono diverse le regioni d’Italia toccate dal bolide luminosissimo.
Mentre passava la meteora ha illuminato il cielo con diversi colori. Descritta come una grande stella da decine di utenti dei vari social network. Dovrebbe trattarsi di un frammento di meteorite che ha mostrato la scia luminosa per almeno 4-7 secondi, quindi molte persone che in quel momento erano fuori hanno avuto modo di osservare il fenomeno e fotografarlo scatenando una serie di commenti e osservazioni:
“Avete visto il meteorite?”. “Sarà una meteora russa”. Oppure: “Si tratta di un ufo”. Ma c’è chi invita tutti alla calma: “Tranquilli, non era un missile ma una meteora!”
METEORA, COS’E’? – Gli esperti hanno dichiarato che si tratta molto probabilmente del bolide più luminoso osservato negli ultimi anni.
Un bolide, cioè il frammento (o più frammenti) di un oggetto di origine antropica o blocchi di materiale roccioso (una meteora più luminosa). Con riferimento al materiale roccioso, come probabilmente nel caso di ieri sera, un bolide è una meteora con una elevata luminosità: è un termine usato correntemente ma non è scientifico, poiché gli astronomi non catalogano le meteore in base alla loro luminosità. Dal colore si può risalire anche alla sua composizione: ad esempio il bolide osservato ieri aveva una prevalenza di verde che denota una prevalenza di magnesio nella sua struttura.
Un bolide che raggiunge terra è definibile meteorite: alcune fonti riportano infatti che il frammento spaziale è finito poi nel Mar Ligure ad una quindicina di chilometri al largo delle coste di Finale Ligure. Diverse le ipotesi sulla sua origine: la più accreditata è quella che spiega il fenomeno come una roccia spaziale di modeste dimensioni che è entrata in rotta di collisione con la terra.
Meno probabili ma non da escludere sono le ipotesi secondo le quali il bolide sarebbe un pezzo di spazzatura spaziale o un frammento di luna generato dalla collisione tra il razzo cinese ed il nostro satellite naturale.