Benzina e diesel, prezzi alle stelle: 2 euro anche al self service

Qualcuno fermi il caro benzina. Prezzi alle stelle: si sfiorano – o addirittura superano – i 2 euro anche al self service. Per le famiglie si stima una spesa di +533 euro per i costi della benzina
Qualcuno fermi il caro benzina. Prezzi alle stelle, amara sorpresa per gli automobilisti: si sfiorano – o addirittura superano – i due euro anche al self service. Quanto salirà ancora il prezzo dei carburanti?
Nuovi rincari in tutta Italia sui prezzi della benzina. Venerdì forte crescita delle quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo: così le compagnie hanno nuovamente rivisto i prezzi raccomandanti di benzina e diesel. Risultato? Ennesimi aumenti per gli automobilisti. La benzina verde sfonda il tetto dei 2 euro al litro, anche in modalità self service: il servito può arrivare fino a 2,2 euro. Il diesel non è da meno e arriva a superare i 2 euro ma nel rifornimento con servizio. I rincari interessano anche i prezzi di Gpl e metano.

Il Quotidiano Energia, nella comunicazione di domenica in base all’Osservaprezzi carburanti del Mise, parlava già di un prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self a 2,004 euro/litro (venerdì 1,912), con i diversi marchi compresi tra 1,994 e 2,032 euro/litro (no logo 1,971). Il prezzo medio praticato del diesel self a 1,901 euro/litro (venerdì 1,788) con le compagnie posizionate tra 1,881 e 1,977 euro/litro (no logo 1,891). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato fino a 2,117 euro/litro (venerdì 2,039). La media del diesel servito arriva a 2,019 euro/litro (venerdì 1,921) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,999 e 2,095 euro/litro (no logo 1,930). Per quanto riguarda, invece, i prezzi praticati del Gpl anche questi risultano ancora in salita: da 0,859 a 0,879 euro/litro (no logo 0,854). Infine, cresce anche il prezzo medio del metano auto, tra 1,854 e 2,021 (no logo 1,975).
Benzina e altri carburanti: le previsioni sul salasso per le famiglie
“Da inizio anno la benzina ha subito un rincaro del +13,3%, mentre il gasolio è aumentato del +15,2%, con un maggiore costo per un pieno ad un’auto di media cilindrata pari a +12 euro”. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dal Mite.
“E nel confronto con il 2021 i dati sui carburanti appaiono addirittura tragici – aggiunge l’associazione in difesa dei consumatori – Considerando i listini alla pompa in vigore oggi elaborati da Quotidiano Energia, pari ad una media di 2,010 euro/litro la benzina, 1,910 euro/litro il gasolio, un litro di verde – calcola il Codacons – costa il 28,3% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre per il gasolio sispende addirittura il 33% in più con un rincaro sul pieno pari a+22,2 euro per una auto a benzina, +23,7 euro per una vetturadiesel“. Secondo il Codacons “la stangata raggiunge così quota +533euro annui a famiglia in caso di auto a benzina, +568,8 euro lamaggiore spesa annua per i rifornimenti in caso di auto diesel”.