In un’economia in evoluzione, il settore edile, oggi, può trarre vantaggio dai Bonus edilizi, in particolare dal tanto discusso Superbonus 110%, che ha rilanciato il mercato. Come stanno le aziende che riforniscono questo mercato? Il punto con la realtà aquilana Corti Edil Fer, in attività dal ‘lontano’ 1963.
PUBBLIREDAZIONALE – Stare sul mercato, soddisfare le esigenze dei clienti venendo incontro alle loro necessità e a una domanda in continua evoluzione. Per Corti Edil Fer significa tutto questo e molto di più riuscire a stare al passo coi tempi: una delle sfide più grandi delle attività commerciali chiamate a resistere. Quello della vendita di materiali e prodotti per l’edilizia è, comunque, un settore a sé e nel contesto aquilano riveste un ruolo particolare: considerando il lungo e complesso processo di ricostruzione, partito ormai quasi 13 anni fa. Processo da adeguare, inoltre, alle esigenze di oggigiorno, cercando di rispondere alle nuove necessità di ecosostenibilità del settore.
La Edil Fer della famiglia Corti è una realtà di riferimento nel mercato dell’edilizia che, nel 2016, è stata affiancata dalla Corti Srl di Simonetta Corti e figlie, nata con lo scopo di ampliare l’offerta dei prodotti. Come si riesce a portare avanti un’attività longeva, implementandone i servizi e cercando di essere sempre competitivi? Ci spiega Simonetta Corti. “Siamo presenti nel territorio aquilano dal 1963. In tutti questi anni siamo stati in grado di configurarci come principale punto di riferimento nel mercato edile e ciò ci ha permesso di creare un rapporto di fiducia reciproca con la clientela. Rapporto che non si esaurisce nello scambio commerciale, ma che è anche di stima ed affidabilità a livello umano. Nel 2016 abbiamo affiancato alla Edil Fer la Corti Srl, con l’obiettivo di offrire, oltre ai prodotti edili, un’ampia gamma di finiture e arredamento; questo per rispondere alla crescente sensibilità e competenza in materia da parte dei clienti. La chiave per restare competitivi è, infatti, riuscire ad interpretare i cambiamenti di un mercato che è sempre in continua evoluzione, riuscendo a rispondere con professionalità ad ogni esigenza del cliente, accompagnandolo in ogni fase dell’acquisto. Per fare ciò è necessaria una costante ricerca dei prodotti più innovativi e una sensibilità alle tematiche del momento, oltre ad un crescente uso degli strumenti tecnologici. Noi, ad esempio, affianchiamo alla consulenza lo sviluppo di progetti con programmi di rendering 3D e siamo sempre attenti alle nuove proposte eco sostenibili“.
In un contesto come quello aquilano, il sisma del 2009 quanto ha inciso e cambiato le esigenze del mercato dell’edilizia? “Nel corso degli anni la situazione è migliorata, soprattutto in città; tuttavia, siamo ancora ben lontani da poterla considerare risolta, nell’hinterland, infatti, siamo ancora in piena ricostruzione, sebbene siano trascorsi ben dodici anni dal sisma. Vi è l’opportunità di riadeguare i progetti alla luce del sismabonus, ma stiamo ancora lavorando con i contributi del Sisma 2009: sarebbe necessario riadeguare i prezziari alla luce degli enormi aumenti dei prodotti e delle materie prime. In questa città molto è stato fatto, ma rimane ancora tantissimo da fare; dal canto nostro siamo orgogliosi di aver contribuito alla ricostruzione del nostro territorio e della nostra comunità”.
Recentemente un altro terremoto, il Covid19, e la crisi economica conseguente i lockdown hanno inevitabilmente condizionato la situazione del mercato. Ad una fase di stallo, è seguito un nuovo aumento della domanda, anche per la spinta dei numerosi bonus edilizi. Adesso, nel mezzo dell’aumento dei costi delle materie prime, che stagione state vivendo? “Indubbiamente i lockdown e la contrazione economica che ne è scaturita si sono sommati all’aumento dei prezzi delle materie prime, alle difficoltà nel reperire le stesse, e all’aumento contestuale delle risorse energetiche, creando molti problemi alla distribuzione edile. Noi cerchiamo di stringere le fila e mantenere prezzi competitivi, puntando sulla tempestività nell’evasione degli ordini e su servizi di cui il cliente può usufruire anche dopo l’acquisto, verificandone la soddisfazione e rimanendo pronti a intervenire qualora ve ne fosse la necessità”.
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