Covid 19, si avvicina la scadenza dello stato di emergenza, fissata per il 31 marzo. Verso la rimodulazione del Green pass.
A fine mese terminerà lo stato di emergenza legato all’emergenza Covid 19. È stato il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, ad annunciare che alla scadenza “naturale” dell’ultimo decreto, lo stato di emergenza non verrà rinnovato, in virtù di quella che sembrava una situazione in rapido miglioramento. Da allora, però, qualcosa è cambiato. Intanto lo stato di emergenza si è spostato sulla guerra in Ucraina e dichiarato fino a dicembre per consentire le misure urgenti a sostegno delle popolazioni in fuga dal conflitto. Anche sul fronte Covid, però, i miglioramenti che all’inizio sembravano evidenti nelle ultime settimane hanno subito una frenata che non è passata inosservata. I “numeri” del Covid 19, infatti, scendono meno del previsto, così si sta ancora valutando cosa dovrà dire in concreto l’uscita dall’emergenza Covid 19.
Fine dello stato di emergenza, cosa cambia.
Con la fine dello stato di emergenza andranno a cadere gran parte delle restrizioni ancora valide, ma considerando che il virus è ancora in circolazione con numeri più alti del previsto, non è detto che si chiuda anche la questione Green pass. Molto dipenderà dalla curva in discesa, ma se nelle prossime settimane non si registrerà una decisa frenata molto probabilmente il governo andrà verso una “rimodulazione” della certificazione verde in chiave meno restrittiva. L’ipotesi è quella di stilare un percorso a tappe, prima di porre definitivamente fine all’obbligo. Si comincerà con l’abolizione nei luoghi all’aperto, mentre sul posto di lavoro l’obbligo potrebbe essere esteso almeno fino al 15 giugno, data che segna anche lo stop all’obbligo vaccinale per gli over 50. Altra ipotesi riguarda il passaggio al Green pass base per quelle attività che oggi richiedono quello rinforzato. D’altra parte Draghi è stato chiaro: “Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all’aperto – tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze”. Insomma, il 31 marzo si chiude con lo stato di emergenza Covid 19, ma per quanto riguarda Green pass e restrizioni si navigherà un po’ a vista, in base all’andamento della pandemia.