Cinema e spettacolo

Manuel Amicucci, l’attore di Tagliacozzo a Cortinametraggio con “inCONTROtempo”

L'attore e regista Manuel Amicucci a Cortinametraggio con "inCONTROtempo": un manifesto delle occasioni perdute, un omaggio a L'Aquila ferita dal sisma del 2009.

L’attore Manuel Amicucci originario di Tagliacozzo parteciperà al Festival Cortinametraggio 2022 con il corto “inCONTROtempo” in cui interpreta Lorenzo e le calcificazioni dell’anima a seguito di un evento terribile e inaspettato come quello di un terremoto.

Amicucci oltre ad interpretarlo ha firmato anche la regia e la sceneggiatura. Nel cast Roberto Fazioli, Giulia Cutrona, Gaspare Giombini, Ernestina Patrignani. Un corto con il quale, in qualche modo, il regista e attore ha voluto omaggiare L’Aquila, ferita dal sisma del 6 aprile 2009, città alla quale è molto legato e dove ha trovato l’amore della sua vita (sua moglie è la cantante Annalisa Andreoli ndr). La pellicola è stata selezionata anche al “Clapperboard Golden Festival” di San Paolo del Brasile, scelto tra oltre 2.000 cortometraggi presenti.

Tra i professionisti che hanno collaborato alla realizzazione di “inCONTROtempo” c’è Claudio Zamarion, storico direttore della fotografia del cinema italiano, mentre le musiche sono a cura di Tatiana Mele e Massimiliamo Lazzaretti, già compositori per Sky, Rai, Mediaset e Netflix ed Annalisa Andreoli, cantautrice e vocal-coach del programma di Canale 5 “Amici di Maria De Filippi”. Annalisa Andreoli ha firmato insieme a Salvatore Mineo, il brano “60.000 vite”, presente all’interno del cortometraggio e cantato su RAI 2 in anteprima nazionale al Blue note di Milano durante uno spettacolo condotto da Enrico Ruggeri andato in onda mercoledì 9 marzo.

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Ricomporsi dopo che qualcosa ha letteralmente frantumato vita, spazio, ricordo. Una singola scossa di magnitudo 5.8. Alle 3.32 di un aprile qualunque, in un anno qualunque. Calcifica nell’anima. Il senso di colpa. Per chi non c’era. Per le cose che non si è riusciti a dire. Quando nell’attimo prima non abita ancora il coraggio e nell’attimo dopo alberga già la sconfitta. Ed è in quel conflitto che ci tiene in gabbia e non ci lascia comprendere quanto le nostre convinzioni siano figlie solo di convenzioni, che la vita scorre senza percepirla. Ed improvvisamente, diventa troppo tardi. Lorenzo è oggi: le sbarre di un carcere pieno di silenzi in cui vive un tempo scandito, ma senza significato. Incastrato nei ricordi, nelle cose non dette. Lorenzo è ieri: la tragedia di una perdita inattesa che sconvolge ogni equilibrio e lo fa letteralmente crollare, abbandonando tutto. Lorenzo è domani: l’idea di quella telefonata che non riesce a fare, di quel perdono che non riesce a concedersi. inCONTROtempo è una somma di “non scelte”. Parla di vita a volte dura e irrazionale, di errori che non ci rendono necessariamente dei mostri e di perdono, una storia di appuntamenti persi, è l’amarezza di un lieto fine in cui hai smesso di credere. Ma è lì, che la vita riesce a sorprenderti. Di nuovo.

“Cortinametraggio 2022” si terrà dal 20 al 27 marzo a Cortina; è un festival giunto alla sua 17esima edizione nato negli anni ’90 da un’idea di Maddalena Mayneri. Si tratta del primo e più importante Festival di Corti in Italia. Realizzato con il supporto della RAI, del Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC) e del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), il festival gode del Patrocinio della Regione Veneto, del Comune di Cortina e della Provincia di Belluno e del sostegno del Mibact, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Da sempre fucina di talenti, Cortinametraggio è stata la rampa di lancio di registi oggi affermati, tra cui Paolo Genovese, Giuseppe Marco Albano e Alessandro Capitani.

In giuria quest’anno ci saranno Christian De Sica, Violante Placido, Nicola Guaglianone e David Warren. Nei corti in concorso spiccano i nomi di attori come Stefano Accorsi, Anna Ferzetti e Colin Firth. Tante le tematiche che fanno da filo conduttore dei titoli selezionati per il Festival e che li accomunano, tra questi: l’amore, la famiglia, e relazioni umane, la camorra, la pandemia, la religione spesso attraverso situazioni surreali e inaspettate che vanno a intaccare la quotidianità dei protagonisti.

Manuel Amicucci, classe 1982 ha iniziato la carriera di attore molto giovane. Già volto ufficiale della campagna Mercedes Benz abbigliamento e accessori vanta alla spalle una carriera costellata da tanti successi: ha conseguito il “Premio Isola del Cinema di Roma” come protagonista del cortometraggio “Cenere” e vincitore del “Roma Web Fest” come protagonista della web-series “Revolution”, presente in diverse puntate della trasmissione di rete 4 “Freedom”, al cinema lo scorso anno nel film “Nati 2 volte” e nel film “Due fantasmi di troppo”. Laureato alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma 3 in “Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo” con una tesi sui Meccanismi di Produzione Cinematografica, ha conseguito poi un diploma accademico di recitazione tenuto da Natalia Florenskaia. Specializzatosi successivamente in Biomeccanica Teatrale e Dizione, approfondisce la materia negli anni tra laboratori e workshop, fino ad arrivare oggi ad essere seguito dall’attore inglese Vincent Riotta, recentemente presente al cinema nel film “The House of Gucci”. Attualmente è impegnato nelle riprese del film per il cinema, “La seconda via”,

La XVII edizione del Cortinametraggio si svolgerà in presenza nel pieno rispetto delle normative anti-Covid; sarà possibile vedere in streaming su MYmovies gli incontri con i registi dei corti in concorso e su Canale Europa.tv le interviste e gli approfondimenti quotidiani con i registi.

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