L’Aquila 1927, Lo Re: “Non mi attacco a stronzate, con l’Avezzano daremo la vita”

Alla vigilia dell’attesissimo match contro l’Avezzano, arriva la conferenza pregara di mister Lo Re: “Isernia? Non sono uno che si attacca a stronzate. La partita di domani si carica da sé. Biglietti comprati da me? 15 euro cifra da non proporre, ma non è un giudizio nei confronti di nessuno”.
Consueta conferenza pregara per mister Sergio Lo Re, e non una conferenza qualsiasi: arriva, infatti, il match di ritorno contro l’Avezzano, questa volta lontano dalle mura amiche.
Con L’Aquila che viene dalla partita di andata di Coppa sul campo dell’Isernia, persa per 1-0, e considerando che l’incontro si inserisce in un bel tour de force per i rossoblù, c’è bisogno di una grande forza di volontà per rialzarsi e prepararsi a quello che, senza dubbio, è il match più atteso dell’anno.
“La partita di Isernia? Non sono uno che si attacca a stronzate. Voglio che sia solo uno scivolone, ma non abbiamo tempo di pensarci ora. Dobbiamo pensare all’Avezzano. Credo che per la partita di domani non ci sia bisogno di lavoro. È una partita che si carica da sé, non avere stimoli darebbe preoccupazioni ben diverse. Abbiamo puntato al raggiungimento di una serenità. Questa partita sarà da giocare al 100% dal punto di vista tecnico, ma anche del carattere, perché sarà una battaglia vera e propria. A livello personale non conterà, non è al mister ad essere al centro dell’attenzione, ma L’Aquila.”
“Colombatti e Mantini non saranno disponibili domani – ha proseguito il tecnico – oltre a D’Ercole che è squalificato. Saurino ha espresso la volontà di esserci e mi ha dato piena disponibilità, così come Brunetti, che mi ha detto di essere a disposizione dal primo minuto. Domani daremo la vita, e non solo domani. Fino alla fine della stagione, daremo tutto.”
Tante le iniziative messe in campo nei giorni scorsi: in primis, visti i prezzi dei biglietti per il settore ospiti, ritenuti dalla società poco affini al cosiddetto ‘calcio popolare’, L’Aquila 1927 ha offerto, per chi ha acquistato il biglietto del settore ospiti, un tagliando di curva nominativo per la gara di ritorno di Coppa Italia contro l’Isernia, in programma mercoledì 16 marzo. Lo stesso mister ha deciso di acquistare cinque biglietti per il match contro l’Avezzano, mettendoli poi gratuitamente a disposizione di altrettanti ragazzi del Settore Giovanile rossoblù.
“Non è un giudizio nei confronti di nessuno, perché ognuno, a casa sua, fa ciò che vuole. Ma quando si parla di calcio popolare, si parla di calcio che interviene come aiuto e ausilio nei confronti di una città, di una popolazione, di una società. Credo che 15 euro, oggi, con i rincari che ci sono stati, non siano una cifra da proporre. Come può una famiglia, con uno stipendio, mandare padre e figlio allo stadio? Il pubblico, per noi, è importante, ma noi dobbiamo essere in grado di giocare con e senza pubblico.”