Luigi D’Eramo a Grandangolo: “Dal centrodestra prova di affidabilità e stabilità politica”

Politica nazionale, regionale e comunale nell’intervista al deputato e segretario della Lega Abruzzo, Luigi D’Eramo, ospite della rubrica Grandangolo.

Nuova puntata della rubrica Grandangolo con il deputato e segretario regionale della Lega Abruzzo, Luigi D’Eramo, che nell’intervista a IlCapoluogo.it spazia tra i temi caldi della politica nazionale, regionale e locale.
Per quanto riguarda “lo stato di salute della Lega è  buono, continuiamo a lavorare quotidianamente, sia dove governiamo che dove siamo opposizione; al Governo abbiamo ministeri strategici dai quali stiamo compiendo atti importanti. Sono stati due anni difficili, prima con la pandemia e poi con la guerra in Ucraina, per cui l’agenda politica è mutata spesso, per emergenze che richiedono risposte immediate. Rispetto ai sondaggi non mostriamo interesse, il nostro obiettivo è cogliere quei risultati che possono dare soddisfazione ai nostri elettori”. Tra le battaglie a livello nazionale, “quella per togliere le accise, che oggi determinano una pressione economica forte sui carburanti, e quella contro la riforma del catasto che implica maggiore tassazione sulle proprietà. Senza la Lega al Governo questi sarebbero temi già archiviati in senso negativo”.
Capitolo a parte per la Regione, dove “ci confermiamo come prima forza, sia per numeri che per capacità di incidere; sforniamo circa 2/3 proposte a settimana e abbiamo interlocuzioni aperte con ordini professionali e attività produttive. cerchiamo con determinazione di concretizzare nel minor tempo possibile una serie di provvedimenti utili e sono convinto che riconsegneremo al giudizio degli abruzzesi una regione migliore e più forte”.
Infine, le elezioni comunali di primavera: “Il centrodestra ha dato grande prova di affidabilità nell’azione di governo e stabilità politica, al di là alcune discussioni anche animate che ci sono state in qualche occasione; ci presentiamo uniti compatti a sostegno di Pierluigi Biondi, non solo per appartenenza politica, ma per convinzione del buon lavoro svolto in questi cinque anni; dall’altra parte c’è un centrosinistra in crisi che ha registrato una pesantissima spaccatura che vede da un lato la parte moderata rappresentata da Americo Di Benedetto, e dall’altra quella più radicale rappresentata da Stefania Pezzopane. Qualcuno mi chiede come faranno a governare, in caso di vittoria, se non riescono nemmeno a mettersi d’accordo sul candidato sindaco. Rispondo che non accadrà, l’importante è rimanere concentrati e non raccogliere polemiche e provocazioni”.

L’intervista integrale.