Ucraina, scaffali dei supermercati vuoti in Abruzzo: assalto a olio, farina e pasta

Assalto a olio di semi, farina, pasta. Molti scaffali dei supermercati vuoti in Abruzzo: alcuni razionano le vendite. Sono anche questi gli effetti della guerra in Ucraina e dell’allarme rincari
Ucraina, assalto a olio di semi, farina, pasta e biscotti: scaffali vuoti in Abruzzo
Assalto ai supermercati in Abruzzo. Sono gli effetti della guerra in Ucraina e dello sciopero degli autotrasportatori, annunciato per lunedì 14 marzo, ma ieri bocciato dalla Commissione Garanzia, inoltre persiste il timore rincari conseguenti al conflitto. In particolare, è corsa all’acquisto di farine e olio di semi. Per far fronte a quella che al momento sembra essere più una psicosi che un’emergenza, i supermercati sono stati costretti a razionare le vendite.
In un supermercato aquilano diversi gli scaffali della pasta rimasti vuoti e in molti hanno postato foto sui social.
“A fronte della grave situazione internazionale, per garantire continuità al rifornimento è previsto l’acquisto massimo di due pezzi per scontrino”, si legge in un discount dell’area metropolitana pescarese, sugli scaffali ormai vuoti dell’olio di semi e delle farine.

“Olio di semi di girasole, massimo acquisto due bottiglie”, si legge sugli scaffali – anch’essi vuoti – di un altro supermercato pescarese. La situazione è analoga in molte attività commerciali della regione.
Tante, riferiscono gli operatori, le famiglie che – temendo un aumento repentino dei prezzi – in questi giorni, per fare scorta di prodotti, hanno riempito i carrelli di prodotti, quali, appunto, farine e olio di semi.
Foto social di Franco Marulli