Ipotesi americana su una nuova variante Covid 19: spunta Deltamicron, il virus ibrido.
Sarebbe una combinazione di Delta e Omicron, la nuova variante Deltamicron, o Deltacron, allo studio della squadra dello scienziato americano Scott Nguyen, del Public Health Laboratory. In pratica sarebbe un mix tra le caratteristiche genetiche delle varianti Covid 19 già note, Delta e Omicron. Come spiega Donatella Zorzetto su La Repubblica, l’esperto americano “stava ispezionando Gisaid, un database internazionale di genomi di Coronavirus, quando ha notato qualcosa di strano. Ha trovato campioni raccolti in Francia a gennaio che i ricercatori avevano identificato come un mix di varianti Delta e Omicron. E, in effetti, in rari casi, le persone possono essere infettate da due varianti di Coronavirus contemporaneamente. Ma, quando Nguyen ha esaminato da vicino i dati, ha capito che si trattava di tutt’altra cosa”.
La scoperta è stata condivisa nel forum “cov-lineages”, in cui gli scienziati si aiutano a vicenda a tracciare nuove varianti: “Sebbene quest’ultimo ibrido esista almeno dal gennaio scorso, non ha ancora mostrato la capacità di crescere in modo esponenziale. Il dottor Simon-Loriere, virologo dell’Institut Pasteur di Parigi, sostiene che il genoma della variante ricombinante suggerisce che non si stia parlando di una nuova fase della pandemia. Il gene che codifica per la proteina di superficie del virus, nota come spike, proviene quasi interamente da Omicron. Il resto del genoma è Delta”.
Per il virologo italiano Pregliasco, si tratta di “un’ipotesi credibile, ma resta un’ipotesi”.