Calcio, Barberio: “Se non si segna non si vince, non ci attacchiamo alle scuse”

Al termine di L’Aquila-Angolana, terminata 0-0, arrivano le parole dei protagonisti.

Ai microfoni della stampa, il presidente rossoblù Massimiliano Barberio.

“Quest’anno la fortuna non è dalla nostra, ma se non si segna non si vince. Avremmo anche rischiato di perderla, se non fosse stato per un loro clamoroso errore. Gli episodi? Su Saurino poteva starci il rigore, su Tempestilli credo fosse fuori dall’area.  A me la squadra, oggi, non è dispiaciuta. Sotto porta ci vorrebbe un po’ più di cattiveria, se su quelle palle sporche arrivano sempre gli altri c’è qualche problema. Non ci attacchiamo mai agli episodi, perché non avrebbe senso. Carbonelli? E’ stato positivo al covid, rientrerà in settimana.”

Prosegue Paolo Rachini, tecnico della Renato Curi Angolana.

“Oggi è stata una partita di sofferenza, l’avevamo previsto. Abbiamo sofferto meno rispetto alla partita di Coppa. L’Aquila ha dei giocatori forti, riesce a creare quelle quattro o cinque palle goal pericolose. Avevo chiesto alla squadra di restare in partita, i ragazzi l’hanno fatto e hanno anche rischiato di segnare verso la fine. Per noi è un ottimo punto su un campo difficilissimo, contro una squadra che nell’ultimo periodo sta mostrando un ottimo calcio contro tutti.”