L'intervista

Funivia Fonte Cerreto, Pignatelli: Sicurezza e funzionalità

Fonte Cerreto, come cambia il sistema funivia. Lo abbiamo chiesto a Dino Pignatelli, amministratore unico del centro turistico del Gran Sasso. "Puntiamo sulla sicurezza e sulla funzionalità".

Funivia Fonte Cerreto, al via incarichi e progetti per ammodernare il sistema funivia. Pignatelli: “Manutenzione impianto, meno barriere architettoniche, rifacimento servizi”.

FUNIVIA CAMPO IMPERATORE – A maggio la funivia di Fonte Cerreto si fermerà per un po’, il tempo necessario all’intervento di riqualificazione da 900 mila euro inserito nel fondo complementare del Pnrr. “Si tratta di un lavoro delicato e importante della durata di un mese circa. Inizieremo a fine stagione invernale e ci prepareremo per l’estate” – spiega al Capoluogo l’amministratore unico del Centro Turistico del Gran Sasso, Dino Pignatelli.
“E’ una operazione complessa che coinvolgerà tutto il sistema funivia per garantire in primis la sicurezza dell’impianto e per apportare delle migliorie al comprensorio”.
Si interverrà su più fronti: spostamento delle funi portanti delle linee, eliminazioni barriere architettoniche, rifacimento rete fognaria, rifacimento piazzale e bagni a valle.
“Partiamo dall’intervento più importante e delicato che interesserà l’impianto di Fonte Cerreto: è un intervento a cadenza ventennale e consisterà nello spostamento delle funi portanti sulle quali, essendo poco accessibili, non si può agire con la stessa ripetitività applicata a quelle di linea”. La normativa prevede che venga effettuato lo scorrimento delle funi a valle di almeno 25 metri per permettere ai tecnici di visionare tutta la complessità dell’impianto e di individuare e correggere i naturali fenomeni di allungamento delle funi che si manifestano nel corso degli anni. E’ prevista la sostituzione delle funi portanti con tratti più freschi per contrastare il deterioramento che si presenta a causa dello stress da movimento continuo e condizioni climatiche.
Ci affideremo a una azienda del Trentino specializzata che con questa operazione garantirà sicurezza e giusta portata di quota”.
Sarà l’ingegnere Pier Paolo Grassi, della società Adyton Ingegneria di Cortina d’Ampezzo, a predisporre il progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione della funivia di Fonte Cerreto. L’incarico è stato affidato a Grassi lo scorso primo febbraio con determina dirigenziale 223 del settore ricostruzione pubblica del Comune per un importo di circa 40mila euro. Nel provvedimento è stabilito inoltre che “i termini per l’espletamento dell’incarico sono fissati in 30 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto”.
Ma gli interventi previsti dal Pnrr e destinati al comprensorio Fonte Cerreto- Campo Imperatore non sono solo questo.
“Ci saranno degli ascensori per eliminare tutte le barriere architettoniche sia a monte che a valle e che agevoleranno in ogni modo l’ingresso alla funivia, si interverrà sulla rete fognaria a monte e avremo i bagni a valle per procedere verso un ampliamento dei servizi ai turisti”- precisa Pignatelli.
Inoltre nella lista della spesa degli interventi del Pnrr c’è la riqualificazione del parcheggio Simoncelli di Fonte Cerreto con realizzazione del percorso meccanizzato alla stazione di valle della funivia del Gran Sasso a cui saranno destinati 1,7 milioni di euro.

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