Partita del Cuore per l’Ucraina: a L’Aquila vince la solidarietà

A L’Aquila vince la solidarietà: grande successo per la Partita dal Cuore per l’Ucraina. L’intero ricavato confluirà nella raccolta fondi di Tuttosport per l’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino e l’Unione Genitori Italiani in favore dei bambini ucraini malati oncologici. Fino a mercoledì l’asta per la maglia rossoblù autografata da Baggio.
A L’Aquila vince la solidarietà: nella Partita del Cuore per l’Ucraina, davanti agli occhi di uno stadio gremito per l’occasione, va in scena un esempio di vicinanza, uno dei tanti messi in campo dalla città in questi anni.
Sarà che chi ha sofferto ha una spiccata sensibilità, sarà che chi per primo ha perso la propria casa sente il dolore di chi, ora, si trova, seppur per motivi diversi, a perderla. Rimane la certezza che, ancora una volta, il capoluogo abruzzese si distingue per l’organizzazione di un’iniziativa che ha portato tante emozioni tra le mura dello Stadio ‘Gran Sasso d’Italia’. È decisamente d’accordo l’ex sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
“Non tutti hanno organizzato iniziative di questo tipo, L’Aquila c’è sempre, quando si parla di aiuto. Quello che ha fatto per Amatrice non deve essere mai dimenticato. Noi e L’Aquila vogliamo essere d’aiuto per altri popoli che sono in difficoltà. È una cosa che ha un significato molto importante. Allenare L’Aquila un giorno? Mi piacerebbe, certo. La società sta facendo un bel percorso, è la squadra della gente.”
Come annunciato dagli organizzatori dell’evento, ‘Mamme per L’Aquila’ e L’Aquila 1927, l’intero ricavato confluirà nella raccolta fondi di Tuttosport per l’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino e l’Unione Genitori Italiani in favore dei bambini ucraini malati oncologici. Di seguito il comunicato:
“Grazie alle donazioni finora raccolte sono state organizzate due missioni umanitarie e tratti in salvo 22 bambini malati di cancro e più di quaranta tra mamme, fratellini e altri malati oncologici.
La raccolta fondi di Tuttosport nasce per aiutare i bambini ucraini malati di tumore e le loro mamme, che da settimane sono ricoverati all’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino grazie a una missione umanitaria della Regione Piemonte.
“Non hanno nulla in tasca: nulla. Non hanno più le abitazioni: sotto le bombe e i missili russi. Hanno il cancro. E hanno padri e mariti sotto i bombardamenti, rimasti in Ucraina per scelta e per forza, come da leggi in tempo di guerra – si legge sul quotidiano sportivo diretto da Xavier Jacobelli a proposito di questi bambini – Hanno la speranza. Hanno noi. Non lasciamoli soli.
Aiutiamo ad aiutarli il Regina Margherita e l’Ugi, associazione umanitaria da oltre 40 anni al fianco dell’ospedale per dare accoglienza, assistenza e ospitalità alle famiglie in difficoltà, più bisognose, delle bambine e dei bambini malati di tumore”.”
Entro le ore 20 di mercoledì 30 marzo, sarà inoltre possibile partecipare all’asta benefica per la maglia rossoblù autografata da Roberto Baggio, inviando una mail all’indirizzo maglia-baggio@laquilcalcio.it con nome, cognome e importo dell’offerta. Anche in questo caso, il ricavato confluirà nella sopracitata raccolta fondi.