Torrione L’Aquila, riecco il monumento

L’AQUILA – Via i ponteggi, ecco di nuovo il Torrione.
L’AQUILA – Via i ponteggi, ecco di nuovo il Torrione.
Dopo i danni del terremoto 2009 e il restauro, il Torrione torna visibile, anche se il cantiere non è stato ancora smantellato completamente. Il monumento tra via De Gasperi e via Mazzarino aveva subito pesanti danni a seguito del sisma, con il crollo della sommità, mentre i lavori di restauro erano partiti a ottobre 2020, con un finanziamento Carispaq e la progettazione dell’ANCE. Naturalmente coinvolta la Soprintendenza, essendo un monumento simbolo del capoluogo, che ha necessitato anche di indagini archeologiche con la supervisione di Fabio Redi, professore emerito di Archeologia medievale presso l’Univaq.
Essendo stati tolti i ponteggi, si può presumere che i lavori di restauro siano stati completati, ma il progetto prevede anche la realizzazione di panchine basse con un sistema di illuminazione a LED, mentre la fascia di rispetto subirà un ampliamento mediante lievi modifiche alla sezione stradale. Lungo l’area adiacente al monumento saranno poi collocati totem informativi. Il tutto, al posto della panchina e i lampioni anni 60 preesistenti, ma poco compatibili con la natura del monumento.
“Per troppo tempo – aveva dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi nell’ambito dell’inaugurazione del cantiere – il Torrione è stato considerato un monumento di serie B, quando invece rappresenta uno dei luoghi-simbolo della nostra città. Finalmente potremo vederlo strappato all’incuria e restaurato. Mai come in questo periodo di estrema incertezza appare forte il bisogno di stringerci, come comunità, attorno ai simboli che ci rappresentano”. E quel momento sembra sempre più vicino.
