Scuola Pettino-Vetoio, prima pietra per la struttura a consumo zero

L’AQUILA – Cerimonia per la posa della prima pietra al cantiere della nuova scuola Pettino-Vetoio.
L’AQUILA – Cerimonia per la posa della prima pietra al cantiere della nuova scuola Pettino-Vetoio.
Mille metri quadrati per ospitare 5 classi per quasi 120 bambini alla nuova scuola dell’infanzia Pettino-Vetoio, presso il cui cantiere questa mattina si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra. “Dopo l’inaugurazione delle scuole Mariele Ventre, di Arischia e l’avvio dei lavori presso quella di Bagno – ha sottolineato il sindaco Pierluigi Biondi al microfono del Capoluogo.it – oggi un appuntamento importante per la posa della prima pietra per la scuola dell’infanzia Pettino-Vetoio che rappresenta un altro segnale importante. Abbiamo dato una spinta incisiva alla ricostruzione delle scuole e lo abbiamo fatto utilizzando i poteri commissariali: 9 cantieri aperti o da aprire a breve, oltre 30 milioni di euro di risorse programmate. Esistono ancora dei problemi riguardo alla comprensione a livello nazionale del nostro problema, è ancora troppo faticoso il trasferimento dei fondi, così come l’integrazione delle risorse necessarie. C’è ancora da fare dal punto di vista burocratico, ma stiamo facendo la nostra parte con il massimo impegno.

“Sarà una struttura moderna – ha aggiunto l’architetto Roberto Evangelisti, dirigente comunale – di tipo NZEB, ovvero a energia e avrà una struttura in acciaio con tamponature a secco e le tecnologie più moderne che oggi sono disponibili sul mercato”. Attenzione ovviamente alla sicurezza sismica, per cui “abbiamo avuto l’approvazione del Genio Civile, in quanto in linea con le nuove disposizioni del decreto ministeriale per la costruzione delle scuole, ma c’è un’attenzione particolare anche alla didattica, perché progettata secondo le nuove linee guida del MIUR”.
La cerimonia e le intervista.
