150 anni del Corpo degli Alpini, Premio Rinascita al Generale Claudio Graziano

In occasione del 150esimo anniversario della nascita del Corpo degli Alpini è stato conferito il Premio Rinascita al Generale Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e della Difesa.
In occasione del 150esimo anniversario della nascita del Corpo degli Alpini è stato conferito il Premio Rinascita al Generale Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e della Difesa.
Su richiesta del vice Presidente vicario del Consiglio Regionale Roberto Santangelo, si è svolto presso l’Emiciclo un Consiglio straordinario ed una solenne cerimonia durante la quale è stato conferito il premio “Rinascita”, simboleggiato dal rosone cinto dalle foglie d’acanto, al Generale Claudio Graziano,Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e delle Difesa ed attuale Vertice Militare dell’Unione Europea. La cerimonia, con la quale si è voluto tra l’altro celebrare il 150° centenario della costituzione delle Prime Compagnie Alpine del Regio Esercito Italiano, ha visto la presenza delle più alte cariche civili e militari, del Prefetto di L’Aquila, del Vice Sindaco di L’Aquila e dei vertici dell’Agenzia di Protezione Civile regionale.

“Per far bella l’Italia ci vuole il coraggio degli Alpini”, con questa citazione di Don Carlo Gnocchi, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha aperto la seduta solenne dedicata alla premiazione del Generale Claudio Graziano. Un omaggio alle “penne nere” nel 150esimo anno dalla nascita del Corpo degli Alpini. È lo stesso Sospiri a spiegare le motivazioni del riconoscimento:
“Al Generale Graziano il Consiglio Regionale dell’Abruzzo conferisce oggi il Premio della ‘Rinascita’, un rosone cinto dalle foglie di acanto due simboli molti forti, il rosone che rappresenta nella nostra tradizione cristiana il dominio di Cristo sulla terra e le foglie di acanto che nel cristianesimo primitivo e poi in quello medievale rappresentavano il simbolo della resurrezione. Che essi siano un segno della fiducia, della gratitudine, della vicinanza e del costante sostegno del popolo d’Abruzzo nei confronti del suo operato e il ringraziamento unanime rivolto al Corpo degli Alpini”.
Il Generale Graziano ha ricordato il suo legame con l’Abruzzo: “Tornare in questa terra per me è sempre un momento particolare. L’Abruzzo è un terra forte, terra di alpini, e storicamente uno dei maggiori territori di reclutamento dei nostri soldati. Sono felice di essere qui come alpino, perché alpini si rimane per tutta la vita”. Un passaggio del suo intervento è stato dedicato all’attuale conflitto russo-ucraino.“Il 24 febbraio 2022 in Europa è ritornata la guerra convenzionale. Una guerra che credevamo ormai superata, sostituita da guerre tecnologiche o dal terrorismo. Invece dopo decenni le parole ‘guerra’ e “nemico’ sono tornate nel nostro vocabolario. Tutti auspichiamo una soluzione negoziale del conflitto che consenta una ripresa normale della vita, ma sia chiaro a tutti che il mondo è cambiato. Vivremo una crisi permanente che ci deve spingere a completare una politica europea della difesa”. La seduta solenne del Consiglio, oltre la presenza di tutti i Consiglieri, ha visto la partecipazione del presidente di Regione Abruzzo, Marco Marsilio e degli assessori della Giunta, oltre le autorità civili e militari della città dell’Aquila. Erano inoltre presenti i vertici dei comitati abruzzesi dell’Associazione Nazionali Alpini.
Di seguito, il saluto che il Vice Presidente Santangelo ha rivolto al Generale Graziano ed a tutte le penne nere d’Italia.
“Signor Presidente del Consiglio,
Signor Presidente della Giunta,
Generale Graziano,
In maniera unanime ed entusiasta è stata accolta la mia proposta, fatta al Consiglio regionale, di conferire il Premio “RINASCITA” al Generale Claudio Graziano, occasione per rendere omaggio ad una persona che nella sua lunga carriera ha rappresentato e dato onore ai nobili principi del Corpo degli Alpini, custodi dell’indivisibile identità nazionale e dell’inviolabilità del suolo patrio.
L’indissolubile legame tra la gente d’Abruzzo e il Corpo degli Alpini fa parte della storia;
il legame che si è venuto a creare con la popolazione aquilana in occasione del Sisma del 2009 ha sancito in maniera definitiva un legame e una riconoscenza che si va rinsaldando sempre più;
celebrare la ricorrenza del 150° anniversario della fondazione delle penne nere alla presenza dell’Ufficiale Generale più anziano del Corpo degli Alpini nei ranghi dell’esercito italiano, è rendere omaggio innanzitutto alla sua persona e a quanti, rivestendo la nobile divisa, sono una componente fondamentale del nostro sistema militare, da sempre distinti sia nelle missioni nazionali che all’estero, in tempo di pace e di guerra, strenui sostenitori e difensori dello stato di diritto.
Al Generale Graziano,
a tutti gli alpini qui presenti,
in servizio ed in congedo,
a nome dei cittadini aquilani, abruzzesi ed italiani, rivolgo il mio saluto e il mio ringraziamento.
Roberto Santangelo”.