Elezioni L’Aquila 2022, Rifondazione comunista fuori dalla coalizione

Elezioni L’Aquila 2022, Rifondazione Comunista non parteciperà alla coalizione con il simbolo del partito. Troppe le divergenze con il Pd.

Se prima erano discrete voci di corridoio, ora trovano le prime conferme le notizie circolate negli ambienti politici in questi giorni, sponda sinistra, verso le elezioni L’Aquila 2022. Cambia la posizione di Rifondazione comunista, lo confermano al Capoluogo alcune fonti dal partito, dopo l’assemblea tenutasi ieri sera.
Come già spiegato in precedenza, da Rifondazione non è stata posta alcuna pregiudiziale sul nome della candidata Stefania Pezzopane – nome uscito, non senza qualche polemica e tira e molla, dal tavolo della coalizione – ma la distanza tra Pd e Rifondazione è troppo ampia per far parte della coalizione alle prossime amministrative di giugno. 
Risultato? Rifondazione non farà una lista a supporto della candidata sindaco Stefania Pezzopane, evidentemente non cercherà di eleggere un suo rappresentante nell’assise comunale. La Pezzopane avrà comunque l’appoggio dei militanti di Rifondazione comunista, ma la discussione interna al Partito è tuttora in corso e Mauro Colaianni potrebbe presto annunciare le sue dimissioni dal ruolo di segretario, per scongiurare qualsiasi affiancamento del suo nome accanto al simbolo di partito dei democratici.

Non sono a rischio, quindi, i voti per Stefania Pezzopane, si tratterà, però, di un sostegno finalizzato esclusivamente a sconfiggere il centrodestra, in corsa con il sindaco uscente Pierluigi Biondi. Ma le acque sono tutto fuorché calme.
Le divergenze di vedute su tematiche nazionali e principi ideologici, del resto, si sono amplificate notevolmente all’emergere della guerra tra Ucraina e Russia. Anche per questo, Rifondazione ha deciso di non portare il suo simbolo all’interno di una coalizione di cui il Pd è padrone di casa. Solo un piccolo fuoco di paglia, o un altro ostacolo sulla strada della sinistra verso le elezioni L’Aquila 2022?