Amatrice, 82 case riconsegnate e oltre 350 cantieri aperti: i rincari non fermano la ricostruzione

PSR Amatrice, nel mese di marzo riconsegnate 82 case. I rincari dei materiali non fermano, per fortuna, la ricostruzione, partita con anni di ritardo: 357 i cantieri in fase realizzativa.

“L’aumento dei costi dei materiali non ci ha fermato. Dopo aver approfondito, in questi mesi, le varie criticità e problematiche derivate sia dalle nuove emergenze, sia dalle precedenti impostazioni tecniche, abbiamo condiviso col commissario Legnini un percorso di vera ripartenza che vedrà Amatrice, dopo anni di attesa, sempre più protagonista e regista di una nuova fase gestionale e decisionale. Questo quanto dichiarato il sindaco Giorgio Cortellesi.
“Abbiamo appena pubblicato – ha continuato – l’elenco dei 282 immobili per i quali c’è il nulla osta alla cantierizzazione. Cioè, l’elenco di tutte le particelle, suddivise per frazioni e ambiti degli immobili per i quali i tecnici potrebbero subito consegnare gli elaborati progettuali, dando così corso immediato all’iter istruttorio. Numeri che si aggiungono ad altri dati importanti. In particolare, 357 cantieri aperti in fase realizzativa e 304 in fase istruttoria, per un totale di 661. Tra questi 125 sono conclusi”.

Dalle case da ricostruire alle case ricostruite. “Il 1°marzo – ha concluso Cortellesi – sono state riconsegnate ufficialmente 56 unità abitative (condominio Picente); poi a seguire l’11 marzo altre 26 (condominio Monte Gorzano), per un totale di 82. Sono solo i primi passi, c’è ancora tanto da fare e lavorare, ma certamente siamo all’inizio di una stagione nuova. L’impegno della nostra Amministrazione è massimo”.