#pilloleabruzzo: Maria Grazia Lopardi, presidente dell’associazione Panta Rei, conosciuta anche come “La signora di Collemaggio”, ci porta in un viaggio magico e mistico alla scoperta dei simboli che si celano dentro e fuori le nostre chiese.
Maria Grazia Lopardi, avvocato dello Stato in pensione, scrittrice, storica, appassionata da sempre dei tanti tesori nascosti dentro i monumenti religiosi dell’Aquila, tramite i suoi studi e i suoi scritti cerca da sempre di far conoscere le ricchezze del nostro territorio, tesori nascosti e spesso sconosciuti. “Da sempre vado a caccia della bellezza che si nasconde dietro le piccole cose, dietro un fascio di luce in una chiesa o dietro 5 parole a prima vista incomprensibili e L’Aquila è una città ricca di questi tesori”.
Cosa si nasconde dietro le 5 parole incomprensibili ai più del quadrato magico quadrato magico del Sator? Il quadrato del Sator è una iscrizione latina ricorrente, un quadrato magico, composto dalle 5 parole: SATOR, AREPO, TENET, OPERA, ROTAS, che insieme formano un palindromo. Secondo alcuni studiosi, il quadrato del Sator sarebbe diventato nel Medioevo una sorta di sigillo dei Cavalieri Templari. Nell’Aquilano è visibile nella chiesa di Santa Lucia di Magliano de’ Marsi, nell’oratorio di San Pietro a Capestrano e nella cripta della Madonna della Chiesa a Campotosto. La scrittrice, vestale e custode dei tanti segreti che celano queste 5 lettere studia da anni il loro simbolismo. “Ciò che sa di magico provoca sempre un’emozione positiva soprattutto quando si tratta di qualcosa di molto importante e che non si può spiegare: in queste circostanze la mia mente vola cercando di capire, immaginando i tanti misteri, i tanti segreti, le storie occulte e magnifiche che si nascondo dietro anche una semplice iscrizione”.
Nel video seguente scopriamo insieme a Maria Grazia Lopardi, “signora di Collemaggio” i tanti misteri, la magia e il simbolismo nei monumenti religiosi aquilani.
