Lucio Paolucci, 4 anni dopo un evento per ricordarlo

Sono già passati 4 anni dalla scomparsa di Lucio Paolucci, ma una parte di lui è rimasta nella città, nelle cose belle che solo L’Aquila sa regalare. Una grave perdita per tutto il tessuto culturale cittadino difficile da compensare. Dopo 2 anni di pandemia finalmente quest’anno si potrà rendergli omaggio con un evento organizzato per il 19 maggio al Ridotto del Teatro Comunale dall’associazione L’Aquila per la vita Onlus.

Lucio Paolucci è scomparso improvvisamente il 25 aprile del 2018, durante una passeggiata in montagna, ai Piani di Pezza, strappato. Inutili furono i tentativi di rianimarlo, nonostante i soccorsi tempestivi. Un malore improvviso ha portato via tanta luce e tanta bellezza, dal momento che Lucio è stato un uomo che ha dato tanto alla città. Direttore di sala del Ridotto del Teatro Comunale, funzionario dell’Istituzione sinfonica abruzzese, era anche un apprezzatissimo pittore: proprio nei giorni della scomparsa stava organizzando una sua mostra personale. Sorridente, solare, allegro, era animato da buoni sentimenti, da quel fervore culturale che si respirava e si respira in città da sempre.

“A volte ancora non riesco a credere che Lucio non ci sia più – ha detto al Capoluogo l’amico Giorgio Paravano presidente della Onlus L’Aquila per la vita che sta organizzando l’evento in suo onore -. Era un artista a tutto tondo, un uomo di cultura, un amico perbene. Stiamo organizzando un evento per ricordarlo in allegria, facendo con l’occasione anche del bene per la città e per il nostro ospedale”.

Lucio è stato ricordato anche nel libro di Marcello Di Giacomo, “Diari di notte”, un’enciclopedia di quella che è stata la movida e la vita culturale aquilana fino al sisma del 6 aprile 2009. Alla presentazione del libro c’era anche Bianca, la mamma di Lucio.