“Il risveglio dell’amazzone” è il romanzo fantasy dell’esordiente scrittrice Sara Salini presentato a L’Aquila sabato 30 aprile presso la libreria Colacchi.
La presentazione del libro è stata anche occasione per parlare di prevenzione, perchè è vero che il romanzo di Sara Salini è un fantasy, ma al suo interno il lettore più attento non può non notare l’esperienza di vita reale che ha colpito l’autrice in prima persona: la lotta, dalla quale è uscita vincitrice, contro un brutto male. A curare la presentazione del libro è stata la onlus aquilana Salute donna, che da sempre cerca di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione per prendere in tempo patologie come il cancro al seno.
Una presentazione a L’Aquila “in rosa”, con tante donne, forti, ognuna con qualcosa da raccontare: oltre a Sara Salini, erano presenti la giornalista Roberta Galeotti, già direttore del Capoluogo.it, che ha moderato l’incontro, per la Onlus Salute donna la dottoressa Laura Pizzorno, chirurgo enologo in forze presso l’ospedale aquilano, la dottoressa Dontella Tomassi, psicologa e psicoterapeuta, la dottoressa Monica Celeste, psiconcologa e psicoterapeuta.
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Sara Salini raccontato nel romanzo il suo “viaggio”: ha messo nero su bianco il dramma che ha vissuto, un’esperienza di vita dolorosa e drammatica come quella della scoperta di un tumore al seno, condiviso purtroppo da tantissimi altri, e lo ha fatto in maniera inedita, sotto forma di fantasy. L’autrice, come l’amazzone del libro, è una vera guerriera che ha combattuto con coraggio il male e ne è uscita vittoriosa. Un romanzo delicato, “fantastico” che prende dentro e fa affezionare a Lilith, la combattiva protagonista. Insieme a lei si compie un viaggio, importante, anche doloroso, in un susseguirsi di emozioni forti, tra sorrisi e lacrime che si alternano.
Il libro è disponibile presso la libreria Colacchi e su Amazon anche in formato Kindle.
Il risveglio dell’amazzone: la trama del libro
Nella Contea di Iolaire, Lilith è la migliore cacciatrice di Changeling, demoni che si nutrono di bambini appena nati. Mai avrebbe pensato che un giorno una di loro sarebbe riuscita a scagliarle contro una potente maledizione che la consuma da dentro. Solo compiendo un lungo viaggio verso Norynius, raggiungendo il potente mago Nimir, Lilith potrà ottenere la cura. Durante le sue peripezie incontrerà diversi compagni di viaggio: la piccola gnoma Eagle, il beffardo arciere Boyd, il timido Francis, che la spalleggeranno negli ostacoli disseminati lungo il cammino. Ma spesso ciò che conta non è la meta ma quello che si raccoglie durante il percorso. Lilith forse possiede già dentro di sé tutte le armi per guarire. Solo raggiungendo fiducia in sé stessa potrà essere pronta ad affrontare Morrigan, la Regina di tutte le Changeling. Un romanzo che conquista, un fantasy che è impossibile non leggere, perché enorme metafora di un percorso compiuto dall’Amazzone reale: l’autrice. Un libro che diventa esso stesso alleato, balsamo contro le maledizioni, per tutte le guerriere che combattono o combatteranno contro i propri mostri.
