Guardia di Finanza, a L’Aquila giurano 1032 allievi marescialli nel trentennale della scuola

Guardia di Finanza, cerimonia suggestiva di giuramento per 1032 allievi marescialli del Corso Corfù II. Le immagini
Guardia di Finanza, cerimonia suggestiva di giuramento per 1032 allievi marescialli del Corso Corfù II. Nel trentennale dell’insediamento della scuola a L’Aquila simbolico passaggio di consegne con una rappresentanza dei primi allievi che varcarono i cancelli della Caserma.
Nel suggestivo scenario della Piazza d’Armi della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, 1032 allievi marescialli frequentatori del 93° Corso “Corfu’ II”, hanno oggi giurato fedeltà alla Repubblica Italiana.
La cerimonia, che si è svolta alla presenza del Comandante Generale del Corpo, Gen. C. A. Giuseppe Zafarana e dell’Ispettore per gli Istituti di Istruzione, Gen. C.A. Sebastiano Galdino, segna il primo importante traguardo dei giovani frequentatori del corso per Ispettori, che lo scorso 17 gennaio hanno iniziato il loro percorso formativo alla sede di L’Aquila.
Numerose le autorità presenti all’evento oltre alle migliaia di familiari dei “giurandi”, giunti da ogni parte d’Italia, per assistere all’ingresso dei propri ragazzi nella grande famiglia delle Fiamme Gialle.
Infatti, il Comandante della Scuola, il Gen. D. Cristiano Zaccagnini, prima di pronunciare la solenne formula di Giuramento ha esortato gli allievi ad essere “orgogliosi di appartenere alla Guardia di Finanza: operatori e portatori di sicurezza e solidarietà al servizio delle Istituzioni”.
In occasione del trentennale dell’insediamento della Scuola nella sede aquilana, in un simbolico passaggio di consegne generazionale, ha preso parte alla cerimonia anche una rappresentanza di frequentatori del corso “Drava” che nell’ottobre del 1992, per primi, varcarono i cancelli della caserma.
Il Gen. C.A. Zafarana, dopo aver ricordato il rapporto ormai indissolubile che lega la Scuola alla città dell’Aquila, ha esortato gli allievi sull’importanza del Giuramento appena prestato, quale atto che consacra “la propria vita al servizio dello Stato e dei cittadini”.

