Huggy Wuggy, il pupazzo blu diventato virale pericoloso per i bambini

Si chiama Huggy Wuggy, ed è il nuovo fenomeno del web. Allerta della polizia postale: “Pericoloso per i bambini”.
Huggy Wuggy è un pupazzo di colore blu, con denti appuntiti, venuto fuori dal mondo del web e vuole “consumare i bambini” con la forza di abbracci che durano “per sempre”. Fino a stritolarli. Il personaggio del videogame Poppy Playtime è ormai virale e molti sono i contenuti che lo riguardano che stanno già carolando sul web: tra questi una canzoncina inquietante.
L’allarme è stato lanciato dalla Polizia postale: “Questo fenomeno esiste e lo stiamo monitorando. Può creare problemi se non si adoperano accortezze. Noi intendiamo informare i genitori e spiegare loro che occorre prestare attenzione a ciò che guardano i loro figli sul web”. È il capo dei cyber poliziotti, Ivano Gabrielli, a confermare che quanto sta succedendo non va preso alla leggera.
“Non ci occupiamo solo di criminalità, ma anche di fenomeni che possono comportare rischi e pericoli. E adesso stiamo monitorando ciò che accade intorno al personaggio Huggy Wuggy. Il nostro compito è quello di prevenire fenomeni che possono portare ad atti di autolesionismo o che sfocino in forme di pericolosità sociale. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le famiglie affinché prestino più attenzione”, dice il capo della Postale, che ha incaricato del caso gli esperti dell’Unità di analisi del crimine informatico. La polizia britannica ha già pubblicato un avviso ufficiale affinché i genitori impediscano ai propri figli di guardarlo.
Si tratta del personaggio principale di un videogioco su cui sono state sviluppate applicazioni che permettono di inserire Huggy Wuggy nei video o nelle foto. Dal gioco virtuale, però, l’inquietudine è scattata anche e soprattutto per la canzoncina che accompagna l’immagine del Pupazzo, “Free Hugs”. Questo il messaggio del brano: “Potrei abbracciarti per sempre, finché non espiri il tuo ultimo respiro insieme” e “Sarò lì presto, affonderò i denti e sarai consumato”, recitano alcuni versi.
A creare potenziali rischi è anche l’assuefazione propria del web e, quindi, dei suoi contenuti, anche e soprattutto per i più piccoli. Per questo l’alert della Polizia Postale, con l’obiettivo di sensibilizzare i genitori affinché evitino che i loro figli piccoli abbiano a che fare con Huggy Wuggy. Il problema si è posto dopo che il pupazzo è ‘uscito’ dal videogioco ed ha avuto un’ampia diffusione tra alcuni youtuberseguitissimi dai bimbi più piccoli. Diversi specialisti clinici e la stessa polizia britannica, aggiunge, hanno evidenziato la necessità di fare questa opera di sensibilizzazione e la Polizia Postale ha dato il suo contributo.
“Ma sottolineare la pericolosità per i più piccoli di Huggy Wuggy – prosegue Gabrielli – è anche l’occasione per sensibilizzare i genitori sui contenuti che in generale i lorofigli guardano in rete: bisogna navigare con loro, educarli aduna navigazione consapevole e fornirgli gli strumenti giusti perorientarsi e capire ‘quel mondo’ “.