Palazzo Burri incanta nella giornata delle Dimore Storiche: L’Aquila apre le porte alle sue bellezze

Si è trattato di un vero e proprio boom di presenze quello che si è verificato a Palazzo Burri, corso stretto di L’Aquila, nella domenica dedicata all’apertura di alcuni palazzi storici della città.

I numerosi turisti sono stati accolti dalle giovani Elena Brizzi e Romina Cantoro che con entusiasmo e professionalità hanno edotto le persone affluite le quali sono rimaste colpite dalla bellezza delle architetture che compongono uno dei più bei palazzi del centro dell’Aquila.
Il fabbricato è stato messo a disposizione dal proprietario, Celestino Totani, che ha parlato dei lavori di ristrutturazione e delle lunghe vicende che hanno permesso alla sua famiglia di tenere Palazzo Burri, questa meravigliosa dimora, e al quale vanno i ringraziamenti per la disponibilità e la sensibilità mostrata.

Nell’ambito della manifestazione, c’è stato spazio anche per la mia mostra fotografica. Le immagini esposte sono state tratte dal libro “L’Aquila Luci nella città” che ho voluto dedicare alla città.
Il piccolo tour terminava con le spiegazioni che ha elargito il dottor Luigi Giammaria parlando della figura di Giovanni da Capestrano, la cui storia è legata alla guerra contro i turchi e a San Bernardino da Siena. L’immagine del Santo è qui riprodotta in un bellissimo affresco del Cinquecento che orna la parete retrostante del palazzo, accanto a via Poggio Picenze.

Non è mancato un ulteriore tocco di bellezza. Alcuni ampi spazi delle stanze sono stati in parte occupati con arredi d’epoca e utensili
vari che hanno riportato i visitatori indietro nel tempo.
Anche il Capoluogo abruzzese, dunque, apre le porte ai sui tesori. Questa è L’Aquila, qui la bellezza è di casa!