Elezioni L’Aquila 2022, Ersilia Lancia candidata FdI

L’AQUILA – Elezioni 2022, Ersilia Lancia candidata nella lista di FdI alle comunali del 12 giugno.

“Il mio impegno politico nasce da una grande passione, partita da Azione Universitaria, con una giovane Giorgia Meloni, e proseguita a qui a L’Aquila”. Così Ersilia Lancia, candidata nella lista FdI alle elezioni amministrative del 12 giugno, per lo Speciale Elezioni del Capoluogo.it. “Sono stata dirigente di partito, consigliere di circoscrizione e consigliere comunale. FdI in questi anni ha consegnato all’Italia una classe dirigente preparata, in cui le donne hanno sempre fatto e dato molto; possono confrontarsi sul terreno della meritocrazia e lo stanno facendo, quindi non mi appassionano le quote rosa, come se fossimo animali in via d’estinzione da far pascolare dentro un recinto protetto. La questione però ne richiama un’altra, più importante, che è quella delle pari opportunità”.
Per quanto riguarda il percorso nella passata legislatura, “sono soddisfatta del ruolo da capogruppo di FdI che in questi cinque anni ha consegnato città un percorso di crescita; ci sono state anche delle frizioni, ma sono fisiologiche in un partito che, rimanendo saldo nei suoi valori, si apre e trova l’interesse anche della società civile. Ritengo il bilancio positivo, non solo per Fratelli d’Italia, ma di tutta la classe dirigente consiliare di centrodestra che cinque anni fa ha portato il maggior numero di esponenti tra donne e giovani. Questo ha comportato che oggi ci ripresentiamo all’attenzione degli elettori con una classe dirigente rinnovata”.
“La prossima consiliatura sarà decisiva, per questo in una campagna elettorale ricca di incontri spieghiamo quello che abbiamo fatto, ma abbiamo bisogno di continuità amministrativa. Oltre al vento di libertà del 2017, oggi sentiamo in più la responsabilità di aver altri 5 anni per completare e rafforzare l’azione amministrativa. Penso all’importanza delle risorse del PNRR, che sono state implementate e vanno spese, all’attenzione da dare alle infrastrutture, completare definitivamente la ricostruzione privata e dare una virata a quella pubblica. Attenzione poi al centro storico, che con noi è rinato, ma dobbiamo continuare a lavorare sui parcheggi, su mobilità – green e smart – e sulla vocazione dell’Aquila città della tecnologia, della conoscenza, aperta al Paese. Grandi progetti come quelli della Scuola nazionale dei Vigili del fuoco, della succursale della Scuola di formazione della Pubblica amministrazione, del Collegio di Merito, aprono L’Aquila alla sfida con l’intero Paese”.

L’intervista integrale