Elezioni L’Aquila, Americo Di Benedetto: “La città ha compreso il mio messaggio, la politica no”

Elezioni L’Aquila, le prime parole di Americo Di Benedetto: “La città mi ha assegnato una grande responsabilità”.
Elezioni L’Aquila, le prime parole di Americo Di Benedetto: “La città mi ha assegnato una grande responsabilità”.
“Ancora una volta passa il mio messaggio, così come è stato 5 anni fa, nonostante – molto probabilmente – non sia stato recepito in maniera piena. Di certo c’è che la mia città lo ha recepito, la politica probabilmente no”. Ha dichiarato il candidato sindaco Americo Di Benedetto, ribadendo un concetto già sottolineato nel corso del comizio conclusivo in Piazza Duomo.
“Ora – continua Americo Di Benedetto, intercettato nella lunga diretta fiume del Capoluogo e LAQTV – andrebbe aperta una profonda riflessione sul ruolo che deve avere la città dell’Aquila. Io lo farò. Anche perché sulla mia persona ora graverà una grande responsabilità, quella derivante da un grande consenso come quello ottenuto, nonostante ancora sia difficile fare un commento particolarmente realistico. Sono, comunque, molto orgoglioso per l’affetto e l’entusiasmo che la città ha manifestato nei miei confronti”.
“Le idee camminano sulle gambe delle persone, bisogna selezionare una classe dirigente che poi faccia sintesi. A L’Aquila si è registrato uno scollamento che parla da sé: un dato che sicuramente sottolinea come gli aquilani siano molto attenti a scegliere chi dovrà rappresentarli. La città ha individuato nuovamente in me una figura rappresentativa, ma si trova di fronte a una parte politica che sembra non essere in grado di coinvolgere appieno i cittadini”.
“Io – conclude Di Benedetto – mi sono candidato senza ambizioni politiche, volevo mettermi a servizio della città. Questo risultato mi assegna grande responsabilità. Responsabilità che porterò avanti perché L’Aquila deve tornare ad avere il suo ruolo storico e io dovrò continuare a portare avanti il mio impegno per fare il bene di questa città”.