Elezioni L’Aquila, fra i più votati c’è Stefano Palumbo: uno dei pochi a salvarsi dalla débacle del centrosinistra. Tutta la delusione dopo la pesante sconfitta arrivata al primo turno. “Sarà la mia ultima esperienza da consigliere. A L’Aquila Pd e centrosinistra vanno rifonditi”.
Di fronte al “responso impietoso” delle urne, che hanno sancito la vittoria del centrodestra e di Pierluigi Biondi al primo turno, Stefano Palumbo – che siederà nuovamente tra le fila dell’opposizione in Consiglio comunale – è tra i grandi delusi dell’ultimo appuntamento elettorale alle spalle. “Iniziamo dalle congratulazioni a Pierluigi Biondi per la riconferma al primo turno. Lui sa che avrà da parte mia, come avvenuto in questi 5 anni, un’opposizione costruttiva ma allo stesso tempo intransigente. Questo è il ruolo che ancora una volta gli aquilani mi hanno assegnato e che cercherò di onorare al meglio delle mie capacità”.
Quello di Palumbo, del resto, è stato uno dei nomi più gettonati per la candidatura a sindaco tra le fila del centrosinistra, prima che il tavolo riunito decidesse, non senza qualche titubanza e defezione, per la corsa della deputata PD Stefania Pezzopane.
Quello di Palumbo, del resto, è stato uno dei nomi più gettonati per la candidatura a sindaco tra le fila del centrosinistra, prima che il tavolo riunito decidesse, non senza qualche titubanza e defezione, per la corsa della deputata PD Stefania Pezzopane.
Palumbo, nel suo messaggio post amministrative, ringrazia il suo elettorato, pur rimarcando la delusione per le dimensioni della sconfitta del centrosinistra, quindi annuncia che non si candiderà più come consigliere: “Un ringraziamento invece lo devo alle tante persone che mi hanno confermato la loro fiducia e testimoniato stima e vicinanza. Siete stati la mia energia in questa difficilissima campagna elettorale. Il mio risultato personale nell’ambito di una sconfitta è tuttavia una magra consolazione. Sarà la mia ultima esperienza come consigliere comunale della mia città perché dopo 3 mandati ritengo sia giusto dare spazio ad altre persone che mi auguro vorranno dedicare, come ho cercato di fare io in questi anni, tempo ed energie al bene comune della nostra città. Il mio impegno sarà quello di mettere a disposizione l’esperienza e le competenze amministrative acquisite a chi avrà voglia di mettersi in gioco al prossimo giro”.
“All’Aquila il centrosinistra e il PD in particolare vanno rifondati completamente, il responso delle urne è impietoso, quasi urlato da parte di una comunità politica che chiede platealmente altro – conclude Palumbo – Prenderne atto e assumersi le responsabilità di una sconfitta umiliante è il primo passo necessario verso una riconciliazione con la città e un lungo deserto da attraversare, per provare a ricostituirsi come valida alternativa al centrodestra cittadino”. Una linea di pensiero, questa, non distante dalla presa di posizione altrettanto dura espressa dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, il quale ha invitato il Pd a un cambio generazionale.
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