Cultura

Tutti i Santi giorni, 16 giugno: San Quirico e Santa Giulitta

San Quirico e Santa Giulitta per la rubrica "Tutti i Santi giorni" del 16 giugno.

San Quirico e Santa Giulitta per la rubrica “Tutti i Santi giorni” del 16 giugno.

Il 16 giugno si commemorano San Quirico e Santa Giulitta. Nella tradizione della Chiesa cattolica e di tutte le Chiese Cristiane Orientali Santa Giulitta, o Giuditta, con il figlio Quirico sono morti martiri probabilmente nel 304. Degli atti del loro martirio si conoscono circa 40 versioni, molte di queste conservate nella Bibliotheca Hagiographica Latina; questi testi presentano spesso episodi piuttosto fantasiosi, tanto che già alla metà del IV secolo si pose il dilemma di indagare sulla storicità dei fatti. Fu il vescovo Teodoro di Iconio che, basandosi su testimonianze dirette e fonti documentarie, epurò la narrazione degli elementi incongrui e scrisse una Passio giunta sino a noi attraverso la sua Lettera a Zosimo. Secondo questa versione, Giulitta fu una vedova ricca e di alto lignaggio che visse ad Iconio, città della Licaonia, durante la persecuzione ordinata da Diocleziano nei confronti dei primi cristiani. Poiché convertita al cristianesimo, temendo per sé e per il figlio Quirico, lasciò i suoi averi e fuggì con due ancelle e il piccolo di soli tre anni; tuttavia, i fuggiaschi furono catturati mentre raggiungevano Tarso. Il governatore della Cilicia, Alessandro, ordinò che la donna venisse sottoposta a tortura finché non abiurasse e accettasse di sacrificare agli dèi. Ma, seppur straziata, Santa Giulitta rifiutò di rinnegare la propria fede. La tradizione narra che fu lo stesso Alessandro a presiedere il giudizio, mentre teneva sulle ginocchia il piccolo Quirico che, vedendo la madre sofferente, inaspettatamente confessò di essere anch’egli cristiano. A queste parole, il governatore lanciò il piccolo sui gradini del tribunale: l’infante batté il capo e morì sul colpo. La madre, pur impietrita dal dolore, restò ferma nella fede ed anzi rese grazie a Dio perché il figlio l’aveva preceduta nella gloria dei Paradiso. Assistendo alla scena, invece di provare pietà, il governatore la consegnò al boia perché venisse decapitata. I loro corpi furono recuperati da una delle due ancelle di Giulitta scampata alle persecuzioni e tenuti nascosti fino all’epoca costantiniana, quando il loro culto venne apertamente divulgato, diffondendosi presto sia in Oriente che in Occidente. In Europa fu introdotto nel V secolo da Sant’Amatore, vescovo di Auxerre, che avrebbe portato le reliquie dei due martiri da Antiochia a Marsiglia, nella chiesa di San Vittore; da lì poi furono traslate a Roma da papa Vigilio che fece erigere una chiesa loro dedicata nella zona detta dei Pantani, l’attuale rione Monti.

Dal punto di vista iconografico in genere vengono rappresentate le scene del martirio: Santa Giulitta è legata e flagellata, o straziata da altre indicibili torture; San Quirico è in braccio ad Alessandro durante l’interrogatorio o mentre giace a terra, già senza vita. In altre versioni, soprattutto in età romanica, il Santo è raffigurato non più come un fanciullo ma come un giovane adulto, spesso accompagnato dall’attributo dei chiodi. Questa tipologia nasce forse sovrapponendo la figura del fanciullo a quella di un altro San Quirico, un militare martirizzato ad Antiochia di Siria assieme ai suoi commilitoni cristiani. Nel corso del rinascimento, torna invece l’iconografia tradizionale che lo rappresenta bambino, con la sola palma del martirio senza altri simboli particolari.

leggi anche
Cultura
Tutti i Santi giorni, 15 giugno: San Vito
Cultura
Tutti i Santi giorni, 14 giugno: Sant’Eliseo
Cultura
Tutti i Santi giorni, 12 giugno: la Santissima Trinità
Cultura
Tutti i Santi giorni, 9 giugno: Sant’Efrem
Cultura
Tutti i Santi Giorni, 6 giugno: San Norberto
Cultura
Tutti i Santi giorni, 20 giugno: San Giovanni da Matera
Cultura
Tutti i Santi giorni, 19 giugno: Corpus Domini
Cultura
Tutti i Santi giorni, 22 giugno: San Paolino di Nola
Cultura
Tutti i Santi giorni, 24 giugno: Natività di San Giovanni Battista
Cultura
Tutti i Santi giorni, 30 giugno: i Protomartiri