Scuola, vietato arrendersi: insieme per superare la bocciatura

Si va a scuola per imparare ed è vietato arrendersi se un anno non va come avevamo sperato. A volte basta solo prendersi del tempo, per imparare tutto ciò che avevamo perso per strada, accompagnati dal giusto sostegno. Recuperare la fiducia dell’alunno con una scuola a misura di persona.

PUBBLIREDAZIONALE– Tempi di pagelle o quadri, come li chiamano gli studenti più grandi… per molti tempi di esami, ma anche di cocenti delusioni e bocciature dolorose. Molti studenti (e le loro famiglie) sono alle prese con la delusione della bocciatura…anche se era nell’aria, la conferma fa male. Quello stop sul percorso scolastico che sembra allontanare i ragazzi dal traguardo e che rischia di farli sentire ‘sbagliati’. Non è assolutamente così.
Nessuna bocciatura deve essere vissuta come un fallimento. L’insuccesso scolastico, infatti, non deve far arrendere nessuno: tantissimi possono essere i motivi e le cause di un rendimento giudicato insufficiente da parte dei docenti. Spesso alla base di quella bocciatura o della non ammissione dello studente agli esami c’è un disagio, da individuare e affrontare.
Un ragazzo, ad esempio, può vivere un momento delicato e ritrovarsi, per questo, a fare fatica nel trovare la giusta concentrazione nello studio. Perché? La lista dei motivi, oltre ad essere lunga, è assolutamente personale: ognuno vive la sua esperienza scolastica a modo suo, sulla sua pelle, e ognuno reagisce in maniera altrettanto personale.
Il disagio, quindi, può dipendere dal non sentirsi inserito nel gruppo classe, da un’incomprensione costante con gli insegnanti o, magari, da problemi familiari o personali che possono portare il ragazzo ad avere un vero e proprio rifiuto per la scuola.

Una scuola più a misura di persona come l’Istituto Maritain, con i suoi professionisti, può dare ai ragazzi il supporto di cui hanno bisogno: perché è proprio dagli insuccessi che bisogna imparare e ripartire, ritrovando entusiasmo e voglia di fare.
“Da tanti anni siamo al fianco della famiglie per aiutarle ad affrontare momenti di disagio e difficoltà dei ragazzi – ci spiegano gli insegnanti e la dirigenza dell’Istituto Maritain -. La nostra è una gestione improntata sull’approccio ‘familiare’: i ragazzi vengono accuditi con responsabilità e serietà. Quando necessario, anche con la giusta durezza che possa spronarli all’impegno.
Accompagniamo la nostra familiarizzazione con i ragazzi partendo sempre dalla necessaria comprensione, stimolandoli affinché possano ritrovare la passione per lo studio, al di là dei tanti disagi incontrati nella scuola pubblica”.

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